giovedì 21 Novembre 2024
HomeAttualitàDisabilità, la storia di Sara e la musica di "Bandita Sbandata"

Disabilità, la storia di Sara e la musica di “Bandita Sbandata”

SANT’ANASTASIA. Il talento degli anastasiani per le arti è ormai cosa chiara e questa volta la nostra amata terra decanta le qualità della dolcissima Sara Giordano.

Affetta dalla sindrome di Down, Sara è una giovane donna intraprendente e tenace sia per i suoi obbiettivi ma anche nel mettere in pratica le sue numerosi doti artistiche. Ha frequentato il liceo psicopedagogico, conseguendo il diploma con ottimi voti e ha collaborato con diverse scuole per l’infanzia aiutando i piccoli alunni a leggere e a scrivere. Attualmente lavora presso un noto studio dentistico di Sant’Anastasia dove s’impegna quotidianamente a svolgere le mansioni che le vengono affidate. La nostra Sara oltre alla sua voglia accesa di affermarsi nel mondo del lavoro, ha una spiccata dote musicale che la rende unica e speciale. Fin da piccola ha studiato pianoforte, ma da autodidatta ha imparato anche a suonare la fisarmonica e a cantare come un angelo. Questo l’ha portata da quasi un quinquennio a far parte, prima come tastierista e ora nel ruolo di cantante, di un’associazione partenopea, di promozione sociale senza scopo di lucro Lemuseper-l’oro. Lemuseper-l’oro nasce nell’anno 2005, dall’idea dell’attuale presidente Sergio Sansone, che insieme al presidente dell’associazione sportiva Kodokan ha la brillante idea di realizzare un gruppo formato da ragazzi affetti da patologie invalidanti, con lo scopo di indirizzarli verso la pratica musicale. Dopo alcuni anni di intenso e incessante lavoro, nel 2012 nasce la punta di diamante dell’associazione, l’orchestra “Bandita Sbandata”, costituita da ragazzi disabili o con disagio sociale. Numerosissimi i progetti portati a termine, in corso e in cantiere prova dell’intenso dinamismo sia del direttivo che dei membri associati. Ricordiamo il festival della musica impossibile di Falconara Marittima (AN),il convegno sulla storia del real albergo dei poveri, il progetto Hermes dell’università Federico II, maggio dei monumenti all’interno della reggia di Capodimonte, giochi senza barriere e la prima edizione dell’evento “I have a dream” un mondo senza razzismo e discriminazioni. Quest’ultimo progetto ha visto, anche quest’anno, l’esibizione dei ragazzi del gruppo Bandita Sbandata il 29 marzo in occasione della “X settimana di azione contro il razzismo” promossa dall’Unar, comitato arcigay Antinoo di Napoli, Artelesia , concorso internazionale del cinema sociale, il centro Sinapsi dell’università Federico II di Napoli, la fondazione genere identità cultura e teatro libero, evento rivolto alle scolaresche per sensibilizzarle contro tutte le discriminazioni. L’orchestra Bandita Sbandita, inoltre parteciperà all’evento in piazza Trieste e Trento di Napoli il giorno 4 aprile “Una fiaccola per l’autismo in Campania”, circostanza solidale organizzata per la ricorrenza della giornata mondiale per l’autismo che cade il giorno 2 aprile. Evento organizzato dalle associazioni no profit Aperta-mente il mondo interno onlus e Specialmente noi onlus, con lo scopo d’informare e far conoscere l’autismo con stand informativi aperti dalle ore 12,30 (dove sarà possibile fare beneficenza con l’acquisto di manufatti creati dai ragazzi) e l’inizio dello spettacolo musicale dalle ore 19, 30 con vari artisti tra cui si esibirà per l’appunto l’orchestra Bandita Sbandata. Il repertorio dei nostri ragazzi e a sfondo prettamente sociale ad esempio “come quando ti senti di più”( tratta la tematica della sindrome di Down), “non s’ingozza” (tratta l’ecologia) e “sentimento e guerra” (tratta l’argomento della guerra sulla striscia di Gaza) e tanti altri. Naturalmente la nostra Sara Giordano sarà presente insieme ai ragazzi per queste due manifestazioni e per chiunque volesse seguire le sue attività può farlo attraverso il gruppo face book “ amici di Sara Giordano”.

banditasbandata
banditasbandata

.

Sostieni la Provinciaonline

Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.

Articoli recenti

Rubriche