Denunciare i disagi dei disabili che vogliono parcheggiare a Sant’Anastasia è stato utile: i parchimetri impossibili sono stati spostati. Un successo per Pasquale Miniero (coordinatore cittadini dell’associazione del Pdl Mezzigiorno di fuoco), ma non basta. “Per il momento hanno iniziato a spostare il totem”, dice Miniero, “adesso dobbiamo combattere per far abolire il pagamento della sosta da parte dei disabili. Nel prossimo consiglio comunale faremo un’interrogazione proprio sull’argomento”. I parchimetri erano stati realizzati in maniera fuorilegge in base al DM 236/89, infatti, “Il percorso pedonale deve avere una larghezza minima di 90 cm ed avere, per consentire l’inversione di marcia da parte di persona su sedia a ruote, allargamenti del percorso, da realizzare almeno in piano, ogni 10 m di sviluppo lineare”: insomma, chi ha
progettato ed avallato la messa in opera in una posizione fuorilegge. Sull’argomento strisce blu ha risposto l’assessore alle Viabilità, Vincenzo Romano, cui Miniero si era rivolto qualche giorno fa sia dalle pagine del nostro giornale che attraverso il diffuso social network Facebook. “Abbiamo apportato le modifiche ai parchimetri di via Marconi e corso Umberto I”, afferma, “Le strisce blu sono state apportate in piena regola. Eventuali accorgimenti potranno essere apportati da settembre, con la stipula del contratto. Modifiche che saranno prese in accordo tra l’Ente e la ditta vincitrice dell’appalto. Ci tengo a sottolineare che tutti gli eventuali accorgimenti che potranno essere utili a rendere efficiente il servizio delle strisce blu, saranno presi”. Ma Miniero aveva sottolineato anche un’altra questione delicata. “Romano quando era ancora consigliere comunale ha fatto assumere il fratello nella ditta che si e’ aggiudicata la gara per lo smaltimento dei rifiuti. La stessa persona che quando era consigliere aggrediva, insultava e denunciava le scelte dell’ex sindaco Enzo Iervolino perchè aveva fatto assumere il cognato nell’Amav”. A questo Romano ha replicato: “Chi denuncia ha le proprie ragioni per farlo”.
da metropolis del 5 agosto

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