giovedì 19 Settembre 2024
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Disabili, spostati i parchimetri

Denunciare i disagi dei disabili che vogliono parcheggiare a Sant’Anastasia è stato utile: i parchimetri impossibili sono stati spostati. Un successo per Pasquale Miniero (coordinatore cittadini dell’associazione del Pdl Mezzigiorno di fuoco), ma non basta. “Per il momento hanno iniziato a spostare il totem”, dice Miniero, “adesso dobbiamo combattere per far abolire il pagamento della sosta da parte dei disabili. Nel prossimo consiglio comunale faremo un’interrogazione proprio sull’argomento”. I parchimetri erano stati realizzati in maniera fuorilegge in base al DM 236/89, infatti, “Il percorso pedonale deve avere una larghezza minima di 90 cm ed avere, per consentire l’inversione di marcia da parte di persona su sedia a ruote, allargamenti del percorso, da realizzare almeno in piano, ogni 10 m di sviluppo lineare”: insomma, chi ha
progettato ed avallato la messa in opera in una posizione fuorilegge. Sull’argomento strisce blu ha risposto l’assessore alle Viabilità, Vincenzo Romano, cui Miniero si era rivolto qualche giorno fa sia dalle pagine del nostro giornale che attraverso il diffuso social network Facebook. “Abbiamo apportato le modifiche ai parchimetri di via Marconi e corso Umberto I”, afferma, “Le strisce blu sono state apportate in piena regola. Eventuali accorgimenti potranno essere apportati da settembre, con la stipula del contratto. Modifiche che saranno prese in accordo tra l’Ente e la ditta vincitrice dell’appalto. Ci tengo a sottolineare che tutti gli eventuali accorgimenti che potranno essere utili a rendere efficiente il servizio delle strisce blu, saranno presi”. Ma Miniero aveva sottolineato anche un’altra questione delicata. “Romano quando era ancora consigliere comunale ha fatto assumere il fratello nella ditta che si e’ aggiudicata la gara per lo smaltimento dei rifiuti. La stessa persona che quando era consigliere aggrediva, insultava e denunciava le scelte dell’ex sindaco Enzo Iervolino perchè aveva fatto assumere il cognato nell’Amav”. A questo Romano ha replicato: “Chi denuncia ha le proprie ragioni per farlo”.

da metropolis del 5 agosto

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Gabriella Bellini
Gabriella Bellini
Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

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