domenica 2 Febbraio 2025
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Dema, Fiom: “Cessione non garantisce continuità produttiva”

Somma Vesuviana. La notizia che Dema sia stata acquisita da Adler non piace a Fiom perché, lo hanno ribadito ieri nel corso di una affollata assemblea a Somma Vesuviana, e lo conferma oggi in una nota: “il suo piano industriale si compone di chiusure di siti e di licenziamenti”.

Ieri Andrea Morisco segretario Fiom-Cgil Napoli ha affermato: “Non vogliamo cadere nelle trappole. Tutti devono capire che
non si va avanti con soluzioni vecchie. Soprattutto deve essere chiaro che comprando Dema non si comprano gli operai, si acquisisce il vero patrimonio dell’azienda che sono appunto le persone che ci lavorano e non possono essere trattate come sacchi di patate”.
Concetto ribadito con forza da Mauro Cristiani, segretario generale Fiom Napoli. “Nella giornata di ieri il presidente della Adler, Paolo Scudieri, ha rilasciato una dichiarazione stampa dove confermava l’acquisizione del Gruppo Dema”, ha commentato, “Contemporaneamente, affinché a tutti i soggetti, a partire da quelli istituzionali, MIMIT compreso, fosse chiaro quale scenario a breve si prospetterà, ribadiva che il suo piano industriale si compone di chiusure di siti e di licenziamenti. Il piano di Scudieri che la Fiom di Napoli ha visionato licenzia in un sol colpo e con una brutalità di difficile comprensione e comparazione 280 lavoratori e chiude i due storici siti di Somma Vesuviana e Paolisi, azzerando l’indotto aeronautico della Campania”. Ed ha aggiunto: “La Fiom di Napoli considera il piano industriale di Scudieri macelleria sociale, ritiene la scelta del Fondo Polus di cedere il Gruppo Dema ad Adler non un’opportunità di sviluppo del territorio, ma la sua agonia, sarà al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori contro la chiusura di un altro stabilimento nella provincia di Napoli. Al Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, all’intera Giunta Regionale, al Sindaco della Città Metropolitana, Gaetano Manfredi, ed ai consiglieri tutti chiediamo di prodigarsi per la tutela del nostro apparato industriale e la difesa dei posti di lavoro”.

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Gabriella Bellini
Gabriella Bellini
Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

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