CASERTA. “C’è di che rimanere esterrefatti nell’apprendere che i sedicenti dirigenti forzisti di Terra di Lavoro hanno designato, per FI, alla presidenza della Provincia di Caserta, l’on. Angelo Di Costanzo di recente subentrato in Consiglio regionale all’assessore Daniela Nugnes”.
Così, in una nota, il senatore Vincenzo D’Anna, vicepresidente del gruppo Gal, ma eletto in Campania nelle liste del Pdl-Fi. Per il parlamentare: “si resta esterrefatti non tanto per la designazione del Di Costanzo, quanto per il fatto che a ratificare l’operazione, ed a dare il proprio assenso, sia stato chiamato l’on. Luigi Cesaro dominus, ormai, anche in provincia di Caserta, grazie al conclamato vassallaggio del partito nei confronti dei dirigenti napoletani”.
“Che il presidente della provincia di Caserta debba essere designato con la ratifica dell’ex presidente della provincia di Napoli” è, a detta del senatore D’Anna “insopportabile e dimostra quanto da tempo ho denunciato circa l’operazione di svendita degli interessi politici della provincia di Caserta da parte di coloro che, vassalli per vocazione, non temono né il disdoro politico, né alcun senso di vergogna”. “Va da sé – conclude D’Anna – che appoggeremo altre liste che avranno almeno il pregio di essere pensate da amministratori casertani per amministrare la loro stessa provincia”.
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