SOMMA VESUVIANA. Un giallo degno una spy story, e che ora è nero su bianco su un foglio finito sulla scrivania dei carabinieri della Stazione di Somma Vesuviana che dovranno indagare e capire cosa è accaduto. Tutto gira intorno ad una denuncia presentata ai militari da due funzionari del Comune di Somma Vesuviana. I due hanno denunciato che con una mail fake è stato bloccato un avviso pubblico che sarebbe dovuto uscire sulla Gazzetta Ufficiale martedì e che riguardava “La selezione per mobilità volontaria di 1 posto di istruttore di Vigilanza”. L’avviso era praticamente l’ennesimo tentativo avviato dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Salvatore Di Sarno per “mandare via” l’attuale comandante della polizia locale. Una questione su cui nei mesi scorsi si è tanto discusso, vedi interrogazioni consiliari
e spaccature in seno alla maggioranza. Ma a mettere la parola fine a questa querelle sembrava essere arrivato il parere del collegio dei Revisori dei Conti che in risposta ad una segnalazione del consigliere comunale Giuseppe Nocerino (il 12/11/2021) vietava al responsabile della Posizione Organizzativa n° 1 di “effettuare nuove assunzioni con qualsiasi modalità e procedura nel corso dell’esercizio finanziario 2021, a causa della mancata adozione del Piano delle Performance 2020 che determina in capo alle amministrazioni inadempienti il divieto di procedere ad assunzioni, anche per lavoro flessibile, pena le conseguenti ricadute in termini di responsabilità amministrativa, disciplinare ed erariale”.
Ma questo non doveva aver convinto i consiglieri comunali che hanno continuato a spingere affinchè l’avviso venisse pubblicato in Gazzetta, tanto che il segretario comunale (anche sulla sua nomina a responsabile di Po 1 vi è stato un parere negativo dal Collegio dei Revisori dei Conti rispetto alla incompatibilità tra i suoi diversi ruoli) aveva comunque richiesto la pubblicazione dell’Avviso di selezione (indetto con determinazione n.616 del 11/11/2021), per 30 giorni sulla Gazzetta Ufficiale. L’avviso, dunque, doveva essere pubblicato questo martedì. L’indomani i funzionari che hanno presentato denuncia in caserma scoprono, contattando la Gazzetta, che la pubblicazione era stata bloccata con una mail, mail che stranamente riportava il giusto numero di protocollo, ma come mittente il nome e cognome di uno dei dipendenti comunali, ma l’indirizzo apparteneva ad una mail “falsa” creata probabilmente ad hoc da chi voleva bloccare l’avviso. Ma chi avrebbe voluto questo?
Si tenga conto che da quanto sappiamo l’intento dell’amministrazione comunale era quello di far pubblicare l’avviso per un nuovo istruttore di vigilanza, ma che qualche giorno prima che fosse pubblicato qualcuno deve aver cambiato idea. Pare che tra le due date sia intervenuta un’altra lettera. Scritta proprio al segretario in cui si rammentava il parere dei Revisori la richiesta di pubblicazione non poteva essere effettuata. Ma questo non è piaciuto ad una parte della maggioranza di governo cittadino, e in municipio le liti sull’argomento non sono passate inosservate. Ora il misterioso autore della mail fake finirà sotto la lente delle verifiche effettuate dai militari che a riguardo dovranno poi relazionare la procura di Nola.
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.