Somma Vesuviana. Sarebbe dovuto diventare un parcheggio, con area giochi per bambini e alcune aree commerciali per aiutare e snellire il traffico nell’arteria principale della città, vi Aldo Moro, e realizzare un progetto di pubblica utilità. Così era nelle intenzioni del sindaco Vincenzo D’Avino, sposate poi dal successore Ferdinando Allocca. Oggi invece sembra che l’attuale sindaco Salvatore Di Sarno abbia già firmato un atto per rinunciare alla “pubblica utilità” del terreno e “cederlo” così a privati che potranno portare a termine l’ennesima speculazione edilizia (non essendoci più interesse pubblico certo lo scopo può essere solo in guadagno economico). Sarebbe, usiamo il condizionale, perché al momento non è possibile visionare gli atti che riguardano l’ampia aerea di via Aldo Moro, ma intanto si mobilita per smuovere le coscienze e informare i cittadini l’Aicast col suo presidente Crescenzo De Falco. “Come presidente dell’AICAST Somma Vesuviana a tutela dei commercianti di via Aldo Moro & dintorni segnalerò alla Procura questo episodio”, spiega De Falco, “Episodio che arreca enormi danni al già provato settore dei commercianti nonché è una vergogna ed una sconfitta per quegli amministratori seri che in passato (non tanto lontano)avevano pensato di alleggerire il carico delle auto a via Aldo Moro creando un parcheggio pubblico nell’area in questione”.
Per questa area era in atto un esproprio per “pubblica utilità”, tanto è vero che esiste un progetto redatto dal Comune che ha già anche i pareri favorevoli degli enti sovracomunali. Ora proprio il Comune avrebbe “promesso” a dei privati di rinunciare a questo terreno e ci sarebbe anche una firma. Ripetiamo un progetto di “interesse pubblico” per il quale sono stati versati dei soldi e avviata la relativa attività burocratica. Per fare in modo che questa area passi da un privato ad un altro occorre proprio che l’ente pubblico dichiari di non avere più alcun interesse, quello che sembrerebbe stia accadendo in maniera repentina in questo caldo agosto.
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.