SOMMA VESUVIANA. Ecco la nota letta in consiglio comunale da Vittorio De Filippo riguardante la posizione di Fratelli d’Italia rispetto alla crisi politica e alle dimissioni del sindaco.
Fratelli d’Italia ha scelto finora di non uscire con comunicati ufficiali, perché sapeva bene che il momento era delicato. Responsabilmente abbiamo evitato ogni esternazione, poiché eravamo e siamo convinti che, in situazioni come queste, bisogna evitare di parlare a sproposito e diversamente bisogna agire, dimostrare con i “FATTI”.
Abbiamo agito in tal modo anche perché sapevamo che “l’isterismo” degli ultimi tempi rischiava di compromettere la situazione. A conti fatti abbiamo avuto ragione.
Non vogliamo prenderci un merito, sarebbe infatti una mera vittoria di Pirro, ma la responsabilità istituzionale ci imponeva di essere cauti; di tale convincimento abbiamo fatto, sin dall’inizio, partecipe il Sindaco, al quale, da sempre, abbiamo riferito di essere cauti e di non prendere decisioni affrettate, contrapponendoci invece a qualche consigliere che ha fatto sì che la “corda” arrivasse al punto di “spezzarsi” .
Come dicevo, abbiamo assunto ed estrinsecato questa posizione con senso di responsabilità, nonostante il primo anno di amministrazione ci ha visti relegati, non per nostra colpa esclusiva, in una posizione del tutto marginale, rispetto a tante scelte politico-amministrative. Tuttavia, quando abbiamo potuto, non abbiamo fatto mancare il nostro apporto propositivo (vedi la delibera di rateizzo dei costi per la esumazioni delle salme e la modifica del Regolamento del Consiglio comunale dove Fratelli d’Italia si è fatta promotrice di una maggiore informatizzazione e trasparenza dell’attività amministrativa).
Allo stesso modo abbiamo in buona sostanza subito la crisi politica dell’ultimo mese, relegati, ancora una volta, ad assumere un ruolo marginale nella vicenda; ciò nonostante non ci siamo sottratti alle nostre responsabilità e, non solo abbiamo consigliato al Sindaco di essere cauto nella presentazione delle dimissioni, ma abbiamo affermato con forza che la crisi doveva e poteva essere risolta all’interno della compagine che aveva partecipato alla vittoria del Sindaco Piccolo all’ultima tornata elettorale, auspicando però una svolta nei rapporti tra i gruppi politici di maggioranza, in modo da infondere un nuovo e diverso “spirito di collaborazione”, di maggiore partecipazione ed un riequilibrio nei rapporti di forza, che desse la giusta dignità ad ogni forza politica. Ancora una volta, tuttavia, qualche incauto consigliere ha fatto in modo che si imboccasse una strada impervia verso un “punto quasi di non ritorno”.
Con senso di responsabilità Lei Sindaco oggi comunica al Consiglio comunale il ritiro delle dimissioni, affinché si scongiuri l’avvento di un lungo periodo di commissariamento e facendo leva sul dovere istituzione di ogni gruppo politico presente in Aula.
Il Suo è sicuramente un gesto assai coraggioso, così come apprezzabili sono le Sue intenzioni. Immaginiamo e speriamo che in fondo ai motivi che hanno portato a questa scelta ci siano fatti concreti e buone ragioni che la inducono a ritenere fondata la ricerca di una soluzione degna e definitiva della crisi di governo.
In caso contrario, è evidente che si procrastinerebbe una situazione di stallo che non farebbe bene alla Città.
Restiamo pertanto in attesa di conoscere (questa volta non solo quali spettatori) le evoluzioni successive di questa “ripartenza” del Governo “Piccolo” – che crediamo sia a base del ritiro delle dimissioni – e Fratelli d’Italia, in coerenza con quanto sopra detto, non si esimerà dalle derivanti responsabilità.
Grazie.
Il Coordinamento cittadino Il gruppo consiliare
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