DA METROPOLIS DEL 3 DICEMBRE
Somma Vesuviana. E’ stato eletto appena tre giorni fa, ma a quanto pare l’incarico che ha appena ottenuto non potrà “goderselo”. Antonio Granato, 36 anni, consigliere comunale del Pdl a Somma Vesuviana è stato eletto difensore civico dal Consiglio Provinciale. Una seduta difficile, il nome di Granato è passato solo alla terza votazione con 23 voti favorevoli. Un incarico però che secondo Pd e Verdi è palesemente incompatibile con il ruolo politico che Granato svolge a Somma, tanto che ieri hanno presentato un’interrogazione in merito al presidente della Provincia Luigi Cesaro. “Ho interrogato il presidente Cesar”, dice il consigliere provinciale del Pd Livio Falcone, “per avere conferma della notizia ed anche per chiedere conto della esperienza amministrativa del soggetto in questione che non è chiara e anzi appare molto lacunosa. Se Granato fosse davvero consigliere comunale dovrebbe immediatamente decadere e bisognerebbe indire nuove elezioni per nominare un altro Difensore civico”. Il se è da escludere, Granato è stato eletto al Comune di Somma e fino allo scorso anno era anche capogruppo consiliare. Da anni in politica in passato era stato anche consigliere comunale a sostegno di giunte di centrosinistra. Sulla questione, vi è una nota congiunta firmata da Falcone e il commissario regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli. “La maggioranza in Provincia di Napoli ha eletto come difensore civico l’avvocato Antonio Granato”, affermano, “dai dati in nostro possesso che il soggetto in questione sia anche il consigliere anziano del Pdl nel Comune di Somma Vesuviana. Se tale notizia fosse confermata la sua elezione sarebbe nulla perchè il Difensore civico non può essere un esponente politico”. E Borrelli aggiunge: “Sarebbe la prima volta che un consigliere schierato apertamente in politica assurga nel pieno del suo mandato ad un incarico così importante e super partes”. Impossibile in merito ottenere il parere del diretto interessato, nel pomeriggio di ieri il suo cellulare ha squillato più volte a vuoto. Sarà Cesaro a dare una risposta definitiva sul caso.
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