Sant’Anastasia. Le sue vittime erano donne e ragazze che indossavano le gonne, riprendeva le loro parti intime con il telefono cellulare e poi conservava le immagini sul suo computer per poterle rivedere con calma. L’uomo, C.C., 38enne di Sant’Anastasia, è stato scoperto e denunciato dai carabinieri della stazione di Nola mentre stava effettuando nuove riprese per la sua “collezione” all’interno di un frequentatissimo supermercato dell’area nolana. Quando i militari (agli ordini del maresciallo Vincenzo Perfetto) lo hanno fermato hanno scoperto anche che era in possesso di materiale pedopornografico.
A scoprire il singolare “vizio” del 38enne, che nella vita fa il rappresentante e non è sposato, è stato l’efficiente servizio di sicurezza dell’area commerciale. Lo avevano già notato per il suo fare sospetto e lo hanno segnalato agli uomini dell’Arma. A quel punto è stato predisposto (dal comandante della Compagnia di Nola, capitano Andrea Massari) un appostamento in borghese e così che è stato scoperto in flagrante C.C. e denunciato, in stato di libertà. L’uomo nascondeva il suo telefonino cellulare nel cesto che serve per fare la spesa, da quella posizione “privilegiata” al cellulare catturava le immagini nascosto violando la privacy di donne ignare intente a fare shopping. Non gli importava l’età, nei video registrati compaiono ragazze giovanissime ma anche donne più adulte. Ma è stata nell’auto che l’uomo utilizza abitualmente, una Fiat Stilo, che gli uomini di Massari hanno fatto la scoperta più scioccante: un Dvd contenenti immagini pedo-pornografiche. Nella sua abitazione, invece, hanno trovato e sequestrato un personal computer nel quale vi erano archiviate le immagini che aveva girato, in diverse occasioni, nel supermercato simili a quelle che stava registrando al momento in cui è stato bloccato. Adesso il computer è stato affidato ad un consulente della Procura di Nola che effettuerà ulteriori accertamenti tecnici per analizzare, in maniera approfondita, l’intero contenuto dell’hard disk e vedere se contiene altro materiale illecito.
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