Napoli. Il nuovo orario di esercizio entrato in vigore oggi sulle linee vesuviane non risponde alle esigenze dei pendolari. Poche corse e intervalli troppo lunghi creano disagi; treni affollati, ritardi e problemi di coincidenze. Inoltre confrontando gli orari delle linee vesuviane è evidente che c’è una scelta politica discriminatoria nei confronti dei viaggiatori delle tratte Napoli-Baiano, Napoli -Sarno e la Napoli -San Giorgio -CdN. Su queste linee ci sono poche corse, presenza di intervalli lunghi anche oltre un’ora e ultimi treni dai terminali con partenze prima della 20.00. I cittadini dell’area interna vesuviana, quelli del nolano e di Napoli Est pagano la stessa aliquota di Irpef regionale di quelli sorrentini e costieri, lo stesso prezzo del biglietto e dell’abbonamento, non possono essere vittime di scelte politiche aziendali di stampo razzista, i sindaci dei territori interessati devono far sentire la propria voce altrimenti in Eav, azienda di proprietà della regione Campania, continueranno a pensare che tutto gli è permesso!
Enzo Ciniglio portavoce comitato pendolari Facebook NOALTAGLIODEITRENIDELLACIRCUMVESUVIANA
Salvatore Ferraro portavoce comitato pendolari Facebook Circumvesuviana-Eav
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