Quante volte abbiamo voglia di qualcosa di dolce e magari scegliamo la prima cosa che ci capita davanti agli occhi? E quante volte invece abbiamo semplicemente voglia di cioccolato? Tante direi! Magari abbiamo avuto una giornata frenetica al lavoro, siamo rimasti tesi o nervosi un po’ tutto il giorno per qualche motivo in particolare o ci troviamo in uno stato fisiologico specifico e il corpo ci sta chiedendo solo un po’ di zuccheri, specie se ci troviamo a seguire una dieta ipocalorica e quindi ci troviamo in uno stato di deficit. Il cioccolato pensandoci, è ciò che ci fa stare meglio e che soddisfa tutti questi casi. Questo alimento, ha origini antiche. Entrato a far parte nella nostra alimentazione qualche secolo fa, il cioccolato rappresenta ormai un ingrediente importante e ben radicato in cucina ma anche un alleato per la salute. Innanzitutto bisogna dire che il cioccolato si produce dalla polvere di cacao. Il cacao a sua volta è un alimento che si ottiene dalla macinazione dei semi della pianta tropicale Teobroma cacao, appartenente alla famiglia delle Sterculiacee, il cui nome ha un significato ben preciso: “cibo degli dei”. Ricavato dalla fava di cacao e ottenuto prima dalla macinazione di questo seme e poi con l’aggiunta di zuccheri ed altri eventuali fonti di grassi, il cioccolato è un alimento notevole da un punto di vista nutritivo. Il frutto ricavato dalla pianta ed utilizzato per realizzare questo prodotto alimentare, contiene diversi alcaloidi come la caffeina, la teofillina e la teobromina, sostanze in grado di agire sul nostro sistema nervoso.
Da un punto di vista nutritivo è ricco in vitamine e Sali minerali come vitamine del gruppo B, calcio, ferro e potassio. È un alimento energetico grazie al contenuto in zuccheri e fibre e fornisce il corpo di una buona fonte di grassi che variano in base alla qualità di cioccolato scelto. Soprattutto ha il potere di regolare la pressione e i livelli di colesterolo e riduce il senso di stanchezza mentale e fisica. In seguito all’aggiunta di zuccheri e di grassi si realizza la cioccolata, che viene considerata sotto certi aspetti una bevanda nervina, buona ma non da sottovalutare in quanto come tutte può creare dipendenza. In ogni caso è un alimento energetico e nutriente. In Messico, la cioccolata viene considerata addirittura una vera bevanda nazionale e realizzata secondo alcune ricette locali con vaniglia, cannella e servita fredda o calda. Il cioccolato può essere consumato da molti soggetti, adulti e bambini, salvo qualche caso di reazione avversa specifica a questo alimento o uno stato infiammatorio al livello intestinale che costringe a limitarne il consumo.
Si pensa che il cioccolato non sia uno snack sano o che non sia salutare di per sé, finendo per scegliere altri alimenti che di salutare hanno solo il nome. Dopo aver mangiato del cioccolato, avvertiamo una sensazione di piacere, grazie alla presenza del triptofano, un amminoacido e precursore della serotonina, l’ormone del buon umore. Molto spesso inoltre, quando si è a dieta le scelte alimentari che facciamo ci fanno sentire meglio ma se si è continuamente a dieta rischiamo di sentirci in colpa per ogni cosa che mangiamo. Dobbiamo sempre imparare ad ascoltare il nostro corpo e soddisfare le sue richieste e quelle della nostra mente. Magari qualcuno dopo aver mangiato del cioccolato, si può sentire in colpa o non riesce a fermarsi al pezzetto previsto nel proprio piano alimentare. Quindi se anche questo alimento non è bilanciato bene o non viene consumato quando dovrebbe, si rischia solo di “aprire lo stomaco”. Importante soprattutto è scegliere la tipologia di cioccolato. Generalmente si opta sempre per un fondente almeno al 70%. Il cioccolato fondente aumenta il benessere poiché rilascia una serie di segnali a cascata che ci fanno star meglio migliorando l’umore. Cosa importante infatti è leggere bene l’etichetta per scegliere un buon cioccolato di alta qualità e non farci ingannare dalle varie offerte settimanali. Quindi, il cioccolato può essere consumato tranquillamente durante il giorno, specie se ci far star meglio e ci fa rimanere in salute, attenzione però a non abusarne!
A cura del Dott. Gerardo Massa, Biologo Nutrizionista, Perfezionato in igiene Alimentare, Nutrizione e Benessere
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