domenica 22 Settembre 2024
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Cimitile. Ritrovato il camionista scomparso

DA METROPOLIS DEL 24 NOVEMBRE

Non aveva mai lasciato la Francia ed era in stato di fermo in un commissariato di Polizia a Tolosa. A scoprirlo la figlia Vincenza, da tempo emigrata in Germania. E’ lei con la sua caparbietà che ha ritrovato il padre Martino De Risi, 57 anni, autotrasportatore di Cimitile che non dava più notizie di sé da sabato. Stava ritornando dalla Spagna, a Madrid aveva fatto un carico di carne e si stava dirigendo in Friuli. Sabato mattina si era sentito con un amico di famiglia che gli organizza anche i viaggi all’estero. Era stato lui a dire che l’uomo si trovava nei pressi di Bordeaux (Francia). Intorno alle 10 De Risi avrebbe tentato di chiamare a sua volta questa persona, ma senza riuscirci, quando avevano cercato di richiamarlo non aveva risposto. Da allora il cellulare risultava staccato e la famiglia, preoccupata, si era rivolta alla trasmissione televisiva “Chi l’ha visto?” che nella puntata di ieri avrebbe dovuto lanciare un appello. Nel primo pomeriggio, però, è giunta la buona notizia: De Risi si trovava a Tolosa perchè era stato fermato per dei controlli. Il quantitativo di merce che aveva caricato nel tir non corrispondeva a quello registrato nella documentazione. Già nelle prossime ore la vicenda dovrebbe essere risolta e l’uomo tornerà dai suoi cari. L’uomo, che è padre di sei figli, mancava da casa dal 15 novembre quando era partito con un carico di castagne alla volta di Bergerac (Francia). Dalla Spagna sarebbe poi dovuto andare a Romans d’Isonzo, in provincia di Gorizia.
Il controllo della polizia lo ha invece fermato Oltralpe senza che però nessuno della sua famiglia, che vive nel rione Gescal di Cimitile, fosse informato. Tant’è che i suoi cari oltre a rivolgersi a “Chi l’ha visto?” avevano anche presentato denuncia di scomparsa presso il commissariato di polizia di Nola. Agli agenti era giunta notizia che una sorella dell’uomo lo avesse individuato in Francia, alla fine invece si è scoperto che è stata la figlia Vincenza a ritrovarlo grazie al consolato italiano in un commissariato francese.

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Gabriella Bellini
Gabriella Bellini
Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

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