CASTELLAMMARE DI STABIA. Torneranno a scuola mercoledì 3 febbraio i circa 100 alunni della succursale della scuola “Karol Woytila” dove lo scorso 28 gennaio si è staccato un pezzi di intonaco dal soffitto. Il motivo dell’incidente sembra essere nello stato di ossidazione dei ferri di armatura di un travetto del solaio di copertura, come hanno dichiarato i tecnici del comune tempestivamente intervenuti sul posto insieme ai vigili del fuoco. “La scuola – aveva dichiarato il sindaco Salvatore Vozza- sarà riaperta soltanto quando saranno assicurate le condizioni di massima sicurezza per i bambini. Comprendo lo spavento dei genitori e degli insegnanti, ma garantisco loro che l’incolumità degli alunni è una preoccupazione per tutta l’Amministrazione Comunale ed è per questo che è stata disposta la chiusura in via precauzionale dell’istituto, in modo da poter eseguire tutti gli interventi necessari a risanare l’edificio”. Nel frattempo, gli alunni delle due sezioni della scuola materna e delle quattro classi elementari saranno ospitati nella sede centrale della scuola, nella periferia nord della città. Nella nuova ala della centrale, infatti, ci sono 7 aule attualmente inutilizzate di cui “il Comune sta provvedendo alla pulizia e all’allestimento – dichiara Michele Sanzone, assessore alla Pubblica Istruzione – con l’acquisto di nuovi banchi per le materne e il trasferimento di tutto il materiale dalla succursale del Lattaro alla centrale. Sarà, inoltre, ripulito e sistemato il piazzale antistante la scuola che servirà come spazio per l’evacuazione in modo che siano garantite le massime condizioni di sicurezza. Anche se ci sarà qualche intoppo in questo percorso, le lezioni potranno riprendere utilizzando gli spazi disponibili nell’ala storica dell’istituto”. Sono, intanto, proseguite le verifiche nella succursale per predisporre gli interventi volti a risanare l’edificio. Le verifiche sono state estese anche a tutti gli altri istituti scolastici cittadini.
Mina Spadaro
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