sabato 16 Novembre 2024
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Casa 69, Negramaro Tribute Band, sogni e ambizioni di quattro musicisti napoletani

NAPOLI. Casa 69, Negramaro Tribute Band, ha saputo farsi spazio e ottenere un discreto seguito tra gli amanti del gruppo rock di origini salentine. I quattro musicisti in questione invece sono napoletani: Fabio Tisci (voce e leader), fondatore del gruppo, Massimiliano Cibelli (chitarra), Davide D’amore (batteria), Roberto Di Martino (basso). Quattro amici sui 40 anni, appassionati di musica, di belle serate e, naturalmente, di Negramaro.
Come avete scelto il nome della band?
Riprende quello del disco secondo noi più riuscito del gruppo guidato da Giuliano Sangiorgi, spiegano.
(Casa 69 è, infatti. il quinto album in studio del gruppo italiano Negramaro, pubblicato il 16 novembre 2010, ndr)
Ci definiamo un tributo sbagliato perché non nasciamo per emulare in tutto e per tutto i Negramaro, infatti non gli somigliamo neanche fisicamente. Il nostro modo di tributarli passa piuttosto attraverso la musica, con l’obiettivo di restituire la loro magia il più fedelmente possibile a chi ci ascolta, affinché possa provare le stesse sensazioni evocate in un vero concerto dei Negramaro.
I musicisti cui vi ispirate sono attivi da 23 anni, voi quando avete cominciato invece con questa formazione?
Un progetto artistico nato a Napoli 5 anni fa e che si è interrotto a più riprese per alterne vicende, come il trasferimento per lavoro a Milano per tre anni di Tisci (che di mestiere fa l’infermiere), oltre che per la pandemia, che ha rovinato la festa un po’ a tutti. Ma questo non ci ha scoraggiati, così dallo scorso anno, col ritorno a Napoli del cantante il gruppo è stato rifondato e da allora continuiamo a portare in giro per locali la nostra musica dal vivo.
E allora non ci resta che consigliare di seguirli sui social network per non perdere nessuna delle loro date, la passione e la bravura non mancano.

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Gabriella Bellini
Gabriella Bellini
Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

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