Marigliano. In occasione dell’iniziativa politica promossa il 24 maggio in Piazza Municipio dalla lista Sinistra per Marigliano-Rifondazione Comunista, il candidato sindaco Antonio Carpino ha firmato una Dichiarazione di impegno per l’acqua pubblica.
Su invito del segretario del Prc di Marigliano, Paolo Esposito Mocerino, Carpino ha firmato pubblicamente un documento in cui ha dichiarato di essere a favore della Gestione Pubblica dell’Acqua, così come indicato anche dall’esito del Referendum del 12/13 giugno 2011; di essere a favore della Liquidazione della GORI SPA e a favore di un passaggio ad una gestione del Servizio Idrico, Pubblica, Solidale e Partecipata attraverso una Società tipo Azienda Speciale. (vedasi la società ABC di Napoli creata dall’amministrazione De Magistris sostenuta da Rifondazione Comunista).
Il candidato sindaco del centro-sinistra si è quindi impegnato, in presenza del vicesindaco del Comune di Napoli Tommaso Sodano, a produrre ogni atto utile volto alla liquidazione della GORI SPA; a confermare l’adesione del Comune di Marigliano alla RETE DEI SINDACI PER L’ACQUA PUBBLICA, costituitasi a Roccapiemonte lo scorso 8 luglio, e a partecipare attivamente alle riunioni della Rete stessa, proseguendo con atti concreti in relazione a quanto si deciderà in futuro all’interno di essa; a porre in essere azioni concrete volte a contrastare l’azione dei distacchi idrici da parte di GORI SPA, soprattutto in relazione alle famiglie in gravi condizioni economiche. L’azione dei distacchi infatti viola in modo palese il Principio dell’Acqua come Diritto Vitale, un Diritto Umano Universale e Fondamentale cosi’ come dichiarato da Risoluzione ONU del 2010.
Circolo “Che Guevara” Prc Marigliano
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