NAPOLI-VOLLA. E’ stata ritrovata moribonda nella stessa zona degli altri, Asia ha probabilmente ingerito l’ennesimo boccone avvelenato. Le volontarie sono decise a proteggere gli amici a 4 zampe. Intanto per strada è stata trovata anche la probabile “polpetta”.
Sta lottando per la vita in queste ore Asia la cagnolina trovata, ieri 8 maggio, da una delle volontarie in situazioni critiche dopo aver probabilmente ingerito un boccone avvelenato. Dall’ultima domenica di aprile, lei è la quinta “vittima” rinvenuta in queste condizioni, per i casi precedenti purtroppo non c’è stato nulla da fare. Trasportata d’urgenza al Pronto soccorso per animali, ora è accudita in un posto sicuro. Le è stato somministrato il TK1, integratore per cani e gatti indicato per emorragie, e bisognerà aspettare cinque giorni per giudicarla fuori pericolo. La zona, da come ci racconta la volontaria, è sempre quella ai confini tra il quartiere Ponticelli di Napoli e la città di Volla. Le volontarie, inoltre, hanno trovato in quella strada un probabile “boccone” e si suppone che sia lo stesso utilizzato per avvelenare anche gli altri cani. Il “reperto” verrà inviato all’ Istituto Zooprofilattico.
Asia è una delle tante cagnoline accudite dalle volontarie, che quotidianamente si prodigano per censire e sfamare i “randagi” del territorio, termine che però si scontra con l’operato degli “angeli” di Volla, Ponticelli e Cercola che oramai hanno deciso di proteggere e tutelare le povere vittime. Infatti in molti casi, dopo averli microchippati e sterilizzati con l’aiuto dell’ Ente, sono riuscite anche a farli adottare. In prima linea contro il maltrattamento degli animali anche il Comune di Volla, proprio ieri abbiamo raccontato l’impegno profuso dall’assessora Maria Coppeto e la decisione di vietare su tutto il territorio comunale lo spargere di veleni.
Morte “mamma lupetto”, Comune di Volla vieta esche e bocconi avvelenati
Una bella pagina in tutta questa macabra storia, la sta scrivendo “mamma Ida”, la volontaria che sta curando notte e giorno i 6 cuccioli, figli della “lupetto” trovata morta inizio settimana sempre nella stessa zona.
Avvelenata “mamma lupetto”, a Ponticelli è il quarto caso in 10 giorni
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