I commercianti dell’antica galleria commerciale casalnuovese chiedono all’amministrazione comunale di Casalnuovo di non perdere altro tempo
La struttura ricca di uffici e negozi, ricordiamo, circa due anni fa, si trovò improvvisamente al centro del ciclone allorquando, a causa di alcune cessioni di attività, la commissione prefettizia che guidava la cittadina appurò che il centro era totalmente privo di agibilità e delle licenze di centro commerciale. Iniziò immediatamente una lunga ed estenuante trattativa per provare di scongiurarne la definitiva chiusura.
L’amministrazione intanto insediatasi, però, denunciano gli operatori commerciali, inspiegabilmente, ritarda di esaminare la pratica di condono: “Un ritardo che sta conducendo il centro alla morte con la chiusura di tutti i marchi più prestigiosi. In appena due anni sono 64 le attività che hanno abbassato definitivamente la saracinesca, causando una perdita di oltre 400 posti di lavoro, mentre le 36 superstiti vivono una lenta agonia che rischia di lasciare altre 200 persone senza alcuna prospettiva per il futuro”.
Domenico Viscido, presidente della Confesercenti casalnuovese e portavoce del Consorzio di gestione del Meridiana, invita l’amministrazione comunale di Casalnuovo e la Cimar srl, società proprietaria del centro, “a chiudere positivamente, quanto prima, la vertenza per permettere il rilancio delle galleria commerciale, e annuncia una serie di manifestazioni a sostegno delle attività commerciali gravemente compromesse a causa dell’imperdonabile ritardo burocratico”.
I commercianti del Centro Commerciale Meridiana annunciano per venerdì, 11 marzo, la serrata, per l’intera giornata, dei propri negozi ed il blocco di ogni attività del Centro con il blocco dell’ingresso delle auto all’interno dello stesso.
Per informazioni: L’Ufficio Stampa Domenico Viscido 3355488524
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