Droga e un arsenale scoperto dalla guardia di finanza a Cicciano in un casolare. Droga che se immessa sul mercato avrebbe portato un profitto di 60mila euro. Nei giorni scorsi, militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, nell’ambito dell’attività di controllo economico del territorio, hanno tratto in arresto un soggetto pluripregiudicato, residente a Cicciano (NA), e sequestrato armi e munizioni.
In particolare, i finanzieri del Gruppo di Nola (guidati dal maggiore Tommaso Izzo), all’esito di una serie di appostamenti, hanno individuato un manufatto di cemento abbandonato ubicato in una zona rurale, utilizzato dall’arrestato come deposito di merce illegale.
Al suo interno, gli operanti hanno rinvenuto circa 2,5 kg di hashish, suddivisi in panetti, 400 euro in contanti, una pistola calibro 7.65 con matricola abrasa e caricatore rifornito, 71 munizioni di vario calibro e 2 ordigni esplodenti artigianali.
Qualora immessa sul mercato, la sostanza stupefacente avrebbe generato un guadagno illecito di oltre 60.000 euro.
Tutto il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro e messo a disposizione dell’A.G. nolana, anche con l’ausilio delle unità specializzate della Polizia di Stato che hanno prelevato e successivamente disinnescato gli ordigni.
Il responsabile, con gravi precedenti per estorsione e tentato omicidio, è stato tratto in arresto in flagranza di reato e tradotto presso la casa circondariale di Poggioreale, su disposizione del PM di turno.
Il provvedimento è una misura coercitiva temporanea limitativa della libertà personale del soggetto, applicata dalla Polizia giudiziaria, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione e il destinatario è una persona sottoposta alle indagini, presunta innocente fino a sentenza definitiva.
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