SANT’ANASTASIA. Revocata la misura cautelare per otto degli indagati del procedimento che riguarda le indagini effettuate dalla guardia di finanza al Giudice di Pace di Sant’Anastasia e coordinate dalla procura di Nola.
S.Anastasia. Blitz al Giudice di Pace: 15 misure cautelari per avvocati, medici e cancellieri
Oggi il gip del tribunale di Nola Fortuna Basile ha revocato la misura del divieto di dimora nel Comune di Sant’Anastasia che era stata applicata a Perna Francesco, Romano Massimo, Coppola Giuseppina, Cutolo Michele, Tramontano Francesco, Cozzolino Andrea, Boccia Giovanni, Chiricolo Pasquale.
La situazione legale degli indagati è stata modificata in seguito alla riqualificazione dei reati contestati, ora il 319 quarter del codice penale (induzione indebita a dare o promettere utilità) per il quale non è consentita l’applicazione delle misure cautelari coercitive.
Una vittoria, dunque, per i legali che questa mattina avevano provveduto a depositare l’istanza per la revoca della misura eseguita ieri dai militari delle fiamme gialle della Compagnia di Casalnuovo che ha effettuato le indagini tra il 2020 e il 2022, anche con il supporto di telecamere nascoste (come si evince dal video che pubblichiamo di seguito, ndr).
L’istanza presentata dai legali, in particolare quella dell’avvocato Saverio Salierno che difende il medico Giuseppina Coppola, era volta a consentire agli indagati la continuazione del lavoro. La stessa Coppola, infatti, è un medico con diversi pazienti sul territorio di Sant’Anastasia, ma non era la sola. Una revoca dai tempi rapidissimi, giunta prima dell’interrogatorio di garanzia che si terrà venerdì.
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