Lasciare la seduta per dimostrare che il “re è nudo”. Un’azione che il sindaco Carmine Esposito ha contestato aspramente in consiglio comunale, un’azione che però il capogruppo del Pd, Giovanni Barone spiega così: “L’abbandono del consiglio comunale da parte dell’opposizione di centrosinistra e di quella del Pdl, è stata necessaria. L’ambivalenza politica con cui Esposito e Capuano vogliono nascondere i loro accordi andava smascherata. E’ stato evidente per tutti che la maggioranza eletta non esiste più. Esposito non si dimette, pur essendo sostenuto da soli 10 consiglieri. Carmine Capuano con Giacomo Gammella lo sostengono in questa avventura antidemocratica. I due hanno potuto votare contro il resoconto economico perchè i dieci voti per farlo approvare c’erano. Giocheranno di volta in volta, barcamenandosi tra l’astensione ed il voto espresso. Al momento dell’approvazione del bilancio la situazione sarà più chiara”. Capuano e Gammella, infatti, hanno detto in più occasioni di restare in consiglio “per il bene del paese”, in antitesi con le diatribe che nei mesi scorsi avevano riguardato proprio il sindaco e l’esponente dei socialisti. “Certo è che Capuano ed Esposito stanno ricercando una sintesi sui loro opposti programmi e secondo me lo troveranno anche per la giunta”, continua Barone, “I due posti liberi sono stati lasciati per necessità interne o esterne. E’ un’operazione questa, che poteva essere lecita prima della elezione diretta del sindaco, oggi che l’elettore vota un “unicum”, il sindaco, il programma e la maggioranza consiliare, questo comportamento è un delitto contro la democrazia e contro la volontà del corpo elettorale. Il quadro politico-amministrativo ha subito modifiche irreversibili, solo il ritorno alle urne potrebbe ripristinare la normalità dei ruoli. Purtroppo ciò potrà verificarsi solo con le dimissioni di Esposito. Il tandem Esposito-Capuano non lo permetterà. Esposito vuole mantenere la poltrona, perchè è terrorizzato dal ridare la parola agli elettori, pertanto questa confusione di uomini e di programmi continuerà. Esposito si accontenterà di restare sindaco minoritario, anche se sarà, per la forza dei numeri, ostaggio di Capuano”.
Da metropolis del 13 maggio

Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.