Somma Vesuviana. Pochi giorni ancora per poter presentare la domanda per prestare il Servizio Civile presso la città, e poter cosi aderire un iniziativa sposata dall’amministrazione comunale che permetterà a quattro giovani del paese di impegnarsi aderendo al progetto “Appropriarsi della propria cittadinanza”. Un modo per conoscere il proprio territorio, riscoprire le proprie radici e nel contempo relazionarsi con culture diverse. L’obiettivo infatti del progetto prevede l’impegno dei giovani che supereranno le selezioni, nell’operare con l’obiettivo comune dedito al sostegno all’integrazione, da realizzarsi sia tra i diversi livelli istituzionali che tra le generazioni, i giovani italiani e stranieri, gli individui e la comunità locale. Il bando, consultabile sul sito dell’Amesci scade il 4 ottobre alle ore 14 e le domande dovranno essere consegnate presso l’Ufficio protocollo del Comune. Molte sono le domande pervenute in questi giorni e alla domanda perché hai scelto di fare il servizio civile in tanti rispondo “per un esigenza economica”. Un triste epilogo dove i principi vengo sorpassati dalla materialità della sopravvivenza, e che non fa altro che sottolineare l’esigenza di un guadagno che supera la voglia di impegnarsi ed offrire a terzi. L’esigenza di prevenire questi fenomeni, valorizzando l’identità e le potenziali capacità di mediazione interculturale di cui i giovani stranieri possono essere portatori è la motivazione principale del presente Progetto scelto a Somma che intende cosi a contribuire allo sviluppo delle strutture educative dedicate alla costruzione di una società interculturale. I Bandi 2010 sono stati approvati dall’Unssc -Ufficio Nazionale per il Servizio Civile e dalle Regioni e Province autonome, per la selezione di 19.627 volontari da impiegare in progetti di servizio civile in Italia e all’estero.
Giovanna Salvati
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