San Gennaro Vesuviano. Nonna Maddalena Giuliano compie 100 anni. La signora nata a San Gennaro Vesuviano, il 10 novembre.
Un traguardo importante che anche noi de La Provinciaonline vogliamo festeggiare e abbiamo deciso di farlo pubblicando un ricordo scritto dai suoi nipoti. A lei arrivino i nostri auguri più affettuosi.
C’è un cancello che ognuno di noi ha stampato nella propria mente e una strada che ha percorso ogni giorno… È quella che porta alla casa dei NONNI…quella in cui quando entri senti odore di foto vecchie, di buon cibo, di pane e pomodoro per merenda e di caffè a tutte le ore del giorno…anche se non ci pensiamo costantemente, i ricordi sono sempre lì, pronti a riaffiorare e aggrappare il nostro cuore…pronti per essere raccontati anche nei minimi particolari perché sono quelli che fanno la differenza…
La nonnina centenaria umile, semplice, paziente e accogliente nella sua lunga vita ha seminato bene e rispetto in ogni luogo e in ogni dove.
Mille pagine non basterebbero per raccontare i ricordi che i cari e tutti quelli che la conoscono abbiano di lei, i momenti trascorsi insieme, gli insegnamenti che ha dato e che tutt’oggi,con la sua forte presenza, trasmette.
La Nonnina sempre generosa con tutti, e se oggi avrebbe ancora la forza di farlo preparerebbe quel famoso “caffè” al mondo intero…quel caffè che per lei significava accoglienza, pace, serenità per chiunque lo accettava…non importava se era un parente o semplicemente il postino o lo spazzino sconosciuto del paese…
Ognuno che l’ha incontrata nella vita avrà in mente un qualche ricordo di lei…un ricordo di LALENA A CANCELLER…
Il vicinato avrà sicuramente in mente i suoi “Taralli cas e pepe” , i Biscottini” o la classica” pastiera napoletana”…per non parlare del suo cavallo di battaglia in pasticceria: il BABÀ ..
Pensava a tutti e a tutto: ai nipoti che studiavano preparava “l’uovo sbattuto” a colazione…a quelli che si fermavano da lei a pranzo preparava la famosa “bobba” ( credo sia una minestra)…a chi passava per un saluto offriva tutto ciò che aveva in casa…
Per la Nonna il pranzo era necessariamente il piatto di pasta e la merenda era necessariamente il pane con la “boatta”… È sempre stata una persona semplice e genuina.
Una persona ospitale.. se si faceva buio rimaneva in allerta finché non si assicurava che tutti quelli intorno a se fossero rientrati.
Ha avuto sempre cura di tutto ciò che passava nelle sue mani…legna, orto, animali, giardino…nelle sue mani tutto brillava come oro… addirittura custodiva le uova delle sue galline con un metodo che solo chi l’ ha vissuta conosce ( la calza in testa alla gallina per non farla pizzicare).
La sua fede in Dio l’ha accompagnata e la accompagnera’ per ogni passo che ha avanzato e che avanzerà per la Nonnina Maddalena non era domenica senza la “Santa messa” , senza la benedizione del Signore e il mese di Maggio, il mese della Madonna, era il suo mese preferito…maggio era per lei come agosto per le nuove generazioni si incamminava presto pur di essere al primo banco in chiesa e al ritorno portava con se la pace e la serenità e la diffondeva su tt i suoi cari.
I ricordi della Nonna Maddalena sono e resteranno impressi in ognuno che l’ha conosciuta, tanto quanto il suo famoso motto : NUJ NU CUMMANNAMM NNT!
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