venerdì 22 Novembre 2024
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Arrestato 60enne, dopo una lite speronò e uccise un uomo

Un uomo di 60 anni è stato arrestato dai carabinieri e condotto in carcere dai carabinieri della stazione di Varcaturo (Napoli) su ordine del Gip del Tribunale di Napoli Nord, che ha contestato all’indagato i reati di omicidio volontario e tentato omicidio in relazione alla morte e al ferimento grave di due persone, avvenuti in seguito ad un incidente stradale provocato proprio dal 60enne dopo una lite avuta con le due vittime. Secondo la ricostruzione dei fatti l’uomo avrebbe usato la propria macchina come arma.

Il fatto si verificò a Varcaturo, località balneare del comune di Giugliano in Campania, il 13 giugno scorso; i soccorritori e i carabinieri intervenuti sul posto trovarono un’auto distrutta con all’interno il conducente deceduto (si tratta del 43enne Carlo Postiglione, residente a Licola) e l’altro passeggero in gravi condizioni, e ipotizzarono, in mancanza di altri elementi, che l’auto fosse finita fuori strada a causa dell’alta velocità, ribaltandosi più volte.

Invece dalla visione delle immagini di alcune telecamere di sorveglianza, si accertava che le persone offese erano state speronate da un’altra vettura e datesi alla fuga. Le indagini svolte successivamente, anche attraverso i dispositivi di geolocalizzazzione, installate sulle auto coinvolte, hanno consentito di ricostruire l’esatta dinamica dei fatti, individuando l’autore dello speronamento.

Poco prima dell’evento, nei pressi di un locale nell’area casertana, i tre soggetti, per futili motivi, avevano avuto un diverbio al seguito del quale, le due vittime si allontanavano, i tre si incontravano nuovamente pochi minuti dopo. A questo punto, il veicolo delle vittime, fermo lungo la strada, ripartiva danneggiando accidentalmente l’auto dell’arrestato che, immediatamente, si poneva al loro inseguimento, speronandoli ripetutamente e concludendo il loro pedinamento, con l’ultimo impatto ad alta velocità, che provocava l’uscita di strada del veicolo condotto dal deceduto.

Dopo cinque mesi è emersa la verità.

 

 

 

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