SANT’ANTIMO. Un uomo appicca un incendio per bruciare sterpaglie ma perde il controllo della situazione, denunciato dalla polizia locale.
Da diversi giorni erano pervenute delle segnalazioni alla sede del Comando di piazza della Repubblica afferenti degli incendi in una zona di collegamento con la via Appia. Proprio tale circostanza ha portato gli uomini del Comandante Chiariello a monitorare il fenomeno, nonostante le grave carenza di organica dovuta alle ferie del personale, e l’altro giorno gli agenti si sono recati sul posto dove si intravedeva da lontano una nube di fumo. Sul posto un uomo, V.M. di anni 55, che è stato subito bloccato e identificato, aveva incendiato delle grosse quantità di sterpaglie e rami in quantità non consentita dalle normative vigenti e perdendo il controllo delle stesse andando a porre in pericolo l’incolumità altrui. Le fiamme sono state subito domate e il soggetto è stato condotto presso la sede del comando dove è stato denunciato con informativa inoltrata alla Procura della Repubblica per il reato di incendio, fattispecie penale prevista dall’articolo 423 bis del codice penale. Ora rischia una seria condanna con reclusione da tre a sette anni. Dall’inizio dell’anno tre sono le persone denunciate per lo stesso reato con sequestro di un’area di circa mille metri quadri. Da diversi mesi gli agenti sono impegnati a monitorare i terreni incolti onde consentire che gli stessi non diventino potenziale luogo di incendi con circa 40 terreni ripuliti dai proprietari a seguito di attività della polizia locale con notevole diminuzione degli incendi sul territorio. Sei le persone sanzionate per abbandono di rifiuti su strada.
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