sabato 28 Settembre 2024
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Anziani e disabili “bloccati” in casa alla Gescal di Roccarainola

Il 4 agosto, un giorno come tanti a Roccarainola, un bel paese in provincia di Napoli.
La vicenda che vi raccontiamo si svolge al rione Fellino, nel quartiere Gescal, in via Madonnella 20/A.

Mentre tanti sono in ferie o al lavoro, oppure chiusi in casa sotto l’aria del condizionatore, sulle scale del condominio sopracitato, una delle abitanti, donna anziana e disabile, si trova in una situazione di pericolo nel tentativo di salire le scale di casa. In una mano un bastone e l’altra mano aggrappata alla ringhiera, le gambe non reggono più, piange disperata, cerca aiuto.

Il suo corpo non regge alla fatica del salire, le gambe non rispondono alla sua volontà e le sue richieste di aiuto sembrano perdersi nell’eco del palazzo.
Si apre una porta e una vicina accorre in suo aiuto. Chiedono aiuto ad altri vicini che si prestano a dare le cure necessarie alla signora. Ma il problema che si pone è come accompagnare la malcapitata fino al terzo piano; il suo peso e l’ impossibilità a reggersi rende il tutto più difficile.

Si ricorre, alla fine, alla sedia a rotelle del disabile che abita al primo piano e che ha comprato un aggeggio che, inserito sotto le rotelle, permette alla carrozzina, spinta da un accompagnatore, di salire le scale.

Con fatica, considerato il peso della signora, e con la buona volontà di tre adulti, viene trasportata fino al terzo piano, tra lacrime e indignazioni per le condizioni in cui sono costrette a vivere gli inquilini con difficoltà alla deambulazione.

Veniamo a sapere da altri residenti che più volte è stata denunciata alla Gescal la condizione in cui sono costretti a vivere, chiedendo la possibilità di avere un ascensore o altro sistema che permetta di risolvere questo gravoso problema.

In tanti anni nessuno è intervenuto. “Non è possibile ed è vergognoso che nessuna autorità si faccia carico di questo problema”, ci dicono, “privando della libertà di movimento liberi cittadini che hanno l’esigenza di spostarsi dalle proprie abitazioni”.

 

Ci facciamo portavoce di questo appello e chiediamo che le autorità competenti e la direzione Gescal, A.C.E.R , prendano provvedimenti immediati.

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