SOMMA VESUVIANA. Sei gatti avvelenati, o morti in modo ancora non definito, in pochi giorni. Troppi per non allarmare le persone che se ne prendevano cura. Accade nel borgo antico del Casamale a Somma Vesuviana. Una situazione che ha spinto una cittadina a presentare denuncia ai carabinieri e alla polizia locale.
“Nel giro di 5 giorni sono morti sei gatti e qualche corpo è ancora steso in strada in attesa che i veterinari Asl vengano a recuperarli”, racconta la donna che ha deciso di sollevare il caso, “nei pressi di casa mia c’è una colonia felina che accudiamo da tempo, devo pensare che qualcuno li sta avvelenando perchè gli danno fastidio. Al primo caso ho pensato ad un investimento, ma poi era evidente che non fosse questa la causa della morte e sono stata da carabinieri e vigili”. Proprio gli agenti di via San Giovanni de Matha hanno allertato l’Asl che ha prelevato le carcasse e si occuperà degli esami che devono far chiarezza su quanto accaduto.
“Sto facendo il possibile perché io amo gli animali”, spiega la nostra lettrice che preferisce restare anonima per non avere problemi con chi ha deciso di prendere di mira i felini che fino a qualche giorno fa vivevano liberi nel centro storico, ma la colonia del borgo è più ampia e fra queste anche una gatta incinta, la preoccupazione è che anche altri altri animali possano fare una fine terribile. “Sono molto addolorata”, aggiunge, “li ho visti morire uno alla volta, all’improvviso e non riusciamo a capire il motivo. Siamo fiduciosi che una risposta arrivi dalle autorità”. Ma nel frattempo che gli esami vengano effettuati sui corpicini ritrovati in strada ricordiamo che “Il maltrattamento di animali, la loro uccisione, l’abbandono e la detenzione incompatibile con le loro caratteristiche etologiche” sono comportamenti vietati e puniti dal nostro Codice penale.
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