domenica 8 Settembre 2024
HomeAttualitàAgricoltura a rischio a causa del rincaro del petrolio

Agricoltura a rischio a causa del rincaro del petrolio

NAPOLI. “E’ ora di mettere in campo una politica per lo sviluppo delle energie alternative, dalle biomasse al biocarburante, che ci consenta di recuperare i ritardi fin qui accumulati e colmare il gap che ci separa dagli altri Paesi, comunitari e non”. Queste le parole del presidente di Confagricoltura Campania Pietro Micillo che si esprime a proposito del rincaro vertiginoso del prezzo del petrolio. L’uso dell’oro nero non è limitato al carburante per auto o al riscaldamento domestico, ma invade ogni sfera della vita odierna: dai banali sacchetti per la spesa ai più sofisticati oggetti in plastica. Ma non solo: “Il “caro petrolio” – prosegue Micillo- penalizza comparti importanti dell’agricoltura campana, dal florovivaismo all’orticoltura, dal vivaismo alla zootecnia, che usano il gasolio per riscaldare le serre e le stalle e per l’alimentazione delle macchine agricole e degli altri impianti aziendali.” Dal momento che, dunque, l’agricoltura campana non potrebbe sopportare nuovi oneri che rischierebbero di frenare la crescita delle nostre aziende, l’unica via d’uscita sembrerebbe proprio quella delle energie alternative.

Mina Spadaro

Sostieni la Provinciaonline

Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.

Articoli recenti

Rubriche