Acerra. A distanza di due anni, torna in presenza l’ Erasmus Plus, il progetto di formazione europea che coinvolge studenti italiani e stranieri, uniti nella ricerca di una metodologia innovativa comune che possa essere di grande supporto allo sviluppo dei futuri cittadini europei. Ad Acerra, per l’occasione, al liceo «Alfonso Maria de’ Liguori», partner italiano del programma, arrivano 25 studenti dal Liceo Ies Jandula di Andujar in Spagna, dal Goethe-Gymnasium di Stolberg in Germania e dal Forssan Liceum di Forssa in Finlandia.
Gli studenti, insieme con i docenti che li accompagnano in questo percorso formativo, si confronteranno fino al prossimo 26 marzo sul tema della sostenibilità ambientale, mettendo a confronto i lavori già fatti a distanza, durante questi lunghi anni di pandemia che li ha tenuti lontani, e prepareranno nuove azioni da mettere in campo sull’Ecological footprint di ognuno di noi, l’impatto del packaging sull’ambiente e il perché si sceglie un tipo di prodotto piuttosto che un altro, nel rispetto della tematica dell’intero programma: «sustainable Me- My power as a consumer».
«Si tratta di un tema di grande importanza ed attualità per i ragazzi – spiegano il dirigente scolastico del liceo acerrano, Giovanni La Montagna e la referente del progetto, la professoressa Marina Montano . Il gruppo di ragazzi stranieri ed italiani è molto numeroso, 60 studenti, che impareranno a conoscersi, a collaborare, a lavorare in sinergia. Siamo davvero felici di poter ospitare per la prima volta nella nostra scuola, e nella nostra città, le comunità scolastiche che provengono da diversi paesi europei, ed ancor più in un periodo difficile come quello che stiamo vivendo, dove lavorare per la crescita è fondamentale e cooperare rafforza maggiormente il concetto di pace e collaborazione che deve esserci tra i popoli».
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