Acerra. “La notizia della conferma, anche in secondo grado, della condanna per truffa ai danni del mio Comune di un consigliere che siede attualmente in consiglio comunale, mi riempie di amarezza ma non mi sorprende. La sintesi dell’etica e della legalità dell’amministrazione a firma Lettieri-D’Errico è rappresentata proprio dalla vicenda del consigliere Iorio (già assessore) condannato in primo grado già nel 2021 e oggi in secondo grado per truffa aggravata ai danni del Comune di Acerra. Oltre alla vicenda personale del consigliere Iorio, che rimane innocente fino al terzo grado di giudizio, sono evidenti le responsabilità di coloro che in questi anni hanno coperto questi episodi sia sotto il profilo politico che quello amministrativo. La vicenda Iorio assieme alle gravissime denunce fatte dai sindacati, che parlano di ingerenze e azioni punitive ai danni dei lavoratori che non intendono sottacere ad ordini politici, sono indice di come sia compromessa la macchina amministrativa del Comune di Acerra. A ciò si aggiunge l’obbligo di aprire una seria riflessione sulla credibilità e legittimazione etica del consiglio comunale. Alla vigilia di un significativo consiglio comunale, che vorrebbe insignire la Senatrice a vita Liliana Segre della cittadinanza onoraria, forti sono le mie preoccupazioni per il coinvolgimento e l’uso strumentale che vorrebbe fare la maggioranza Lettieri-D’Errico di una figura tanto iconica, che ha fatto del comportamento etico e della lotta alla prevaricazione altrui un modello di vita”, le parole della deputata del Movimento 5 Stelle e già Consigliere comunale di Acerra, Carmela Auriemma.
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.