Parte il progetto di educazione stradale pensato per le scuole terze della secondaria di primo grado ed intitolato “Io in strada”. Questa mattina si è tenuta una conferenza di servizi con i dirigenti scolastici, il comandante della Polizia Municipale, gli assessori di competenza e le consigliere che sono al lavoro per organizzare gli incontri-lezioni.
Il primo cittadino Maurizio Falanga ha voluto fortemente l’incontro preliminare per raggiungere una sintesi tra le Istituzioni, gli Enti Esperti in Sicurezza Stradale ed i referenti scolastici.
A gennaio, dunque, si partirà con delle vere e proprie lezioni di educazione stradale. “Il nostro obiettivo è quello di sviluppare negli adolescenti capacità tali da mettere in atto comportamenti corretti e responsabili. Per ogni incontro con i discenti assicuriamo la presenza di due unità per instaurare un buon rapporto di collaborazione tra i ragazzi e la Polizia Municipale, che vorremmo fosse vista da tutti i cittadini come punto di riferimento amico” afferma la Comandante P.M. Rita Bonagura.
È stato il sindaco Maurizio Falanga a specificare che il lavoro voluto dagli assessori Maria Carillo e Raffaele Gragnaniello, rispettivamente assessori con delega alle Scuole e alla Polizia Municipale, “sarà finanziato dai proventi delle violazioni stradali perchè è giusto dare un ordine di bilancio e destinare le entrate del Comune su contravvenzioni anche al miglioramento del rispetto delle regole. Crediamo sia la scelta più intelligente e proficua partire dai ragazzi“.
Presenti anche le consigliere Lucia Bianco e Lisa Speranza che assieme alla consigliera Maria Vastola, responsabile del progetto, analizzeranno l’attuale livello di conoscenza dei ragazzi attraverso i test che saranno recapitati nelle scuole prima dell’avvio di “Io in strada”.
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