SANT’ANASTASIA. Festa dell’Unità Nazionale, la città celebra il 4 novembre. “Celebriamo il 4 novembre, Festa dell’Unità Nazionale, ottenuta grazie a tanti nostri padri che si immolarono per Amor Patrio”.
“Festeggiamo insieme anche le nostre Forze Armate, che nel mondo ancora oggi svolgono opera di pacificazione, difesa di popoli e tutela di valori di Pace e Libertà”. Con queste parole scritte sui manifesti murali, il sindaco Lello Abete ha sintetizzato la sua volontà di celebrare degnamente questa ricorrenza. Una ricorrenza che sarà caratterizzata anche da una notizia di rilevanza storica per il paese: è stata ri-scoperta una lapide dedicata a cinque anastasiani caduti nella guerra del 15/18 e la cosa più interessante è che fu fatta il primo maggio 1921, quindi circa un mese prima del Monumento ai caduti eretto in piazza IV novembre.
Presso questa lapide, sita nella Società Operaia Mutuo Soccorso, associazione nata nel 1914, sarà per la prima volta deposta una corona di alloro, per onorare quei 5 caduti della prima guerra mondiale ed i loro amici/soci che li vollero ricordare con i nomi impressi nel marmo.
Il programma si articola in una mattinata in cui saranno i ragazzi dei 4 Istituti Comprensivi ad approfondire i significati della festa, grazie agli interventi del Presidente dell’Ass. Combattenti e Reduci, Giuseppe Cangiano, dell’avv. Cautiero, dell’ass. Lucia Barra e del sindaco Lello Abete. Appuntamento alle 9,00 in piazza Siano per recarsi in Sala Consiliare, unitamente ai rappresentanti delle Forze dell’Ordine invitati, ad assessori, consiglieri comunali, ex combattenti, Protezione Civile, Polizia Municipale, associazioni locali e cittadinanza. Una banda di 10 elementi accompagnerà i momenti più significativi dell’incontro ed a seguire un corteo partirà da piazza Siano, sede del Municipio, toccherà via Luigi Esposito e via M. De Rosa per deporre una prima corona di alloro presso il monumento agli eroi del mare, sito in piazza Cattaneo; proseguendo per via Antonio D’Auria arriverà in via Roma per deporre una seconda corona di alloro presso il monumento ai caduti, sito in piazza IV novembre.
“Dare alle scuole del territorio l’opportunità di avere un loro momento è stata la molla che mi ha portato a chiedere la loro presenza ed un contributo attraverso loro pensieri sulla pace. Le giovani generazioni – dice Lucia Barra – devono comprendere l’importanza, la nobiltà, il valore politico e sociale delle Forze Armate, ricordare il sacrificio dei caduti per la difesa della Patria e dell’Unità Nazionale. Il modo migliore per onorare degnamente i nostri eroi è quello di diffondere sempre il messaggio della pace e ripudio della guerra, di operare rispettando le regole, le diversità, far tesoro del nostro passato per garantire insieme alle istituzioni una pacifica convivenza”.
“Questo 4 novembre dovrà essere particolarmente importante, non solo per commemorare i caduti – afferma il sindaco, Lello Abete – ma soprattutto per far risaltare i valori per i quali si sono perse vite umane, per riflettere sul loro esempio di vita e di abnegazione, per essere coscienti della nostra identità di popolo. Sono messaggi significativi per tutti, che le nuove generazioni in particolare devono poter cogliere in tutti i loro aspetti per poter apprezzare e difendere la pace tra le nazioni.”
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