SOMMA VESUVIANA. Uno Sportello per informare i cittadini ed il ricorso al Presidente Giorgio Napolitano.
Sono due delle iniziative messe in campo dall’amministrazione comunale di Somma Vesuviana per difendere i consumatori cui stanno arrivando le bollette della Gori per “Conguagli partite pregresse”. “Da domani parte lo Sportello comunale per i reclami contro le “cartelle pazze” della GORI s.p.a. presso gli uffici comunali di Palazzo Torino”, annuncia il vicesindaco Gaetano Di Matteo, “A breve spiegheremo meglio la nostra azione”. E intanto giunge una nota del sindaco pasquale Piccolo che ribadisce che “L’amministrazione comunale è con i cittadini contro le “cartelle pazze” della Gori Spa”. Ieri, infatti, Piccolo è stato ad una riunione con altri sindaci nel corso della quale si è stabilito di “proporre ricorso al presidente della Repubblica contro gli aumenti tariffari indiscriminati richiesti dalla Gori Spa”. “L’amministrazione”, aggiunge il primo cittadino, “ritiene che essi siano illegittimi e pertanto si chiederà l’annullamento della delibera dell’Ente d’Ambito n°43 del 30 giugno 2014 che ha approvato tali aumenti. al fin di evitare speculazioni e strumentalizzazioni, che potrebbero arrecare ulteriori danni economici ai cittadini, sarà attivo presso la sede comunale di palazzo Torino un apposito sportello informativo a disposizione di tutti i cittadini. Sempre dalla parte dei cittadini”.
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