Faenza. A distanza di poco più di due settimana dall’omicidio di Ilenia Fabbri spunta un’altra testimone. Una donna vicina all’ex marito ha affermato: “L’ex marito mi chiese se conoscevo qualcuno che potesse fare del male a sua moglie”. E la testimone gli avrebbe risposto: “Ma stai scherzando? Tu sei fiori!”
La testimone ha raccontato agli investigatori di questo sfogo che Claudio Nanni 53 anni, ex marito della Fabbri, trovata sgozzata lo scorso 6 febbraio presso il suo appartamento, le avrebbe fatto nel 2019, aggiungendo che la donna gli chiedeva troppi soldi. Claudio Nanni è accusato di essere il mandante dell’omicidio della ex moglie, e probabilmente ha pagato un killer.
C’è un video che ritrae un uomo col cappuccio. E non mancano le testimonianze che l’uomo dimostrasse tanta rabbia per questa fine burrascosa.
La testimonianza di minaccia e sfoghi di Claudio Nanni contro l’ex moglie era su contenzioso civilistico con la Fabbri, che dopo la separazione nel 2018 aveva avviato una causa contro lui per 500mila euro, divenuti successivamente 100mila, questa cifra era stata calcolata in base a collaborazioni che non erano state retribuite nell’officina di Nanni a Faenza, e anche per la cessione di una gelateria di un centro commerciale di Faenza. Questi dati sono confermati dallo studio legale che rappresenta la vittima, Carioli di Cesena.
Ma non è l’unica testimonianza contro Claudio Nanni, anche un’altra donna, in passato legata all’indagato, ha riferito in commissariato che in un paio di occasioni, dopo incontro con l’avvocato civilista si sarebbe lasciato andare a frasi contro la moglie tipo “prima o poi mando qualcuno a farle la festa”.
Dal 2018 a verbale sono varie altre testimonianze di minacce alla Fabbri dirette e indirette, ed inoltre gli inquirenti sono venuti a conoscenza dei timori della 46enne, una persona molto vicina alla fabbri. Avrebbe confidato all’amica di sentirsi minacciata, aveva molta paura e voleva far testamento a favore della figlia Arianna. Questo accadeva poco prima di Natale, ma non sono stati trovati documenti cartacei.
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.
