Europa League: Il Napoli si riprende “l’Europa”. Grazie ad una prova d’orgoglio e alle giocate del belga Mertens (autore di una doppietta), gli azzurri esordiscono nel migliore dei modi in Europa League lasciandosi alle spalle le critiche ricevute dopo la sconfitta in campionato con il Chievo.
Rispetto alla formazione di domenica scorsa, Benitez opta per un mini turnover, riposano Maggio, Jorginho e Insigne che vengono rilevati da Henrique, Gargano e Mertens.
Formazioni:
Napoli (4-2-3-1): Rafael; Henrique, Koulibaly, Albiol, Britos; Inler, Gargano; Mertens, Hamsik, Callejon; Higuain.In panchina: Andujar, Maggio, Zuniga, David Lopez, Michu, Insigne, Zapata. All: Benitez.
Sparta Praga (4-2-3-1): Bicik; Kaderabek, Kovac, Brabec, Nhamoinesu; Matejovsky, Marecek; Dockal, Husbauer, Krejci; Lafata. In panchina: Stech, Svejdik, Vacek, Breznanik, Konate, Bednar, Schick. All. Lavicka
Cronaca della partita:
Nei primi minuti di gioco, il Napoli prova la via della rete con alcuni tiri dalla distanza che non hanno buon esito. Al 14’, su azione di calcio d’angolo, è lo Sparta Praga a passare in vantaggio con Husbauer che fa partire un tiro molto angolato che tocca il palo alla destra di Rafael prima di terminare in rete. Doccia fredda per il Napoli che sembra aver accusato il colpo, lo Sparta si chiude a riccio davanti alla propria difesa. Al 21’, travolgente azione di Hamsik che entra nell’area di rigore avversaria e cerca il pallonetto su Bicik, sfera sulla traversa; sulla ribattuta ci prova Callejon, tiro respinto da Costa con un braccio, calcio di rigore: Higuain, dopo l’errore di domenica contro il Chievo, non sbaglia e pareggia per gli azzurri. Il pareggio carica i padroni di casa che adesso cercano il punto del vantaggio. Al 32’, dopo un disimpegno errato della difesa ospite, Callejon colpisce in pieno la traversa. Finisce il primo tempo sull’1-1.
Al 51’ della ripresa gli azzurri passano in vantaggio: Higuain, defilato sulla destra, vede l’inserimento di Mertens e lo serve, il belga trafigge in anticipo l’estremo difensore ceco.
Ospiti in avanti alla ricerca del pareggio e di qualche sbavatura della disattenta difesa azzurra (sofferente anche questa sera). Al 65’ Mertens segna il gol del 3-1, ma l’arbitro evidenzia un fallo di mano del belga e annulla giustamente la rete. Al 77’ gran tiro dalla distanza di Callejon, Bicik si distende sulla sua sinistra e nega la segnatura; l’estremo difensore ceco nulla può all’80’, quando Mertens entra in area di rigore fa un doppio passo tra due avversari superandoli e tira sul primo palo: 3-1 per il Napoli. Dopo quattro minuti di recupero, il direttore di gara decreta la fine delle ostilità.
Pur con qualche sofferenza, gli azzurri iniziano bene l’avventura in Europa league battendo con un sonoro 3-1 i cechi dello Sparta Praga.
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