SOMMA VESUVIANA. Un errore che avrebbe compromesso l’intero concorso, un errore fatto rilevare dall’ex presidente della commissione consiliare Trasparenza Crescenzo De Falco nel corso di una diretta che si è tenuta ieri sera sul canale della web tv de La Provinciaonline, seguito stamattina da un esposto. Due azioni perentorie che hanno convinto il Comune ha fare dietro front e riaprire i termini della procedura per l’assunzione di 5 agenti della polizia locale che era scaduto ieri.
Ma procediamo per gradi. Partiamo da quanto aveva notato e denunciato in diretta De Falco e finito oggi in un esposto inviato al sindaco, al responsabile Anticorruzione Comune il Segretario Generale Massimo Buono, al Responsabile PO n°1, al Responsabile Polizia Municipale e al PREFETTO DI NAPOLI.
“Esposto-Applicazione D.lgs 33/2013 ed annullamento in autotutela della determina dirigenziale n° 632 PO1 del 19/11/2020 e Reg.Gen.N° 1667 del 20/11/2020”.
“Il giorno 19/11/2020 il Responsabile della PO 1 del Comune di Somma Vesuviana approva una determina la n° 632 del 19/11/2020 della PO1 reg.gen.1667 del 20/11/2020, con il seguente oggetto:
“Avviso pubblico per il reclutamento di unità personale attraverso l’utilizzo d graduatorie di altri enti. Approvazione avviso e schema di domanda per l’assunzione di n°5 vigili urbani cat.C.””, scrive De Falco, “All’interno della stessa come si può evincere dal comma 3 della determinazione è previsto cosi come per legge vigente D.lgs 33/2013 la pubblicazione della stessa, nella sezione del sito istituzionale del Comune di Somma Vesuviana, nella sezione AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE sottosezione Bandi E Concorsi, disposizione che non è stata applicata tanto è vero che alle 12.00 del giorno 9-dicembre -2020 ora e data di scadenza per la partecipazione non Ve ne era traccia. Constatato ciò il sottoscritto riscontrava l’esigenza di far evincere tale “anomalia”, ed utilizzando il canale web della provinciaonline, produceva diretta video, chiedendo ai responsabili di cui in epigrafe di voler provvedere a recuperare a tale errore e/o mancanza”. Naturalmente Crescenzo chiedeva di annullare anche la delibera e di “provvedere alla segnalazione all’organo disciplinare interno il responsabile di tale mancanza”.
Oggi il Comune ha “rimediato” con una determina la n° 675 con cui “proroga i termini dell’avviso pubblico” in questione facendoli scadere il prossimo 31 dicembre.
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