Marigliano. Un fascicolo, un esposto, da inviare in Procura a Nola e alle forze dell’ordine con l’ipotesi di reato di “Epidemia colposa”.
La situazione al “drive in” per i tamponi Asl nel quartiere di Pontecritra a Marigliano sta diventando molto preoccupante ed il sindaco Peppe Jossa torna a far sentire, con pugno deciso, la sua voce a riguardo.
“Oggi la situazione è stata critica come negli ultimi due giorni”, spiega, “addirittura delle persone esasperate sono scese dalle proprie auto ed hanno aggredito i medici del drive in, ero sul posto con il comandante della polizia locale, Emiliano Nacar, e il vicecomandante dei carabinieri naturalmente siamo intervenuti. Ma la situazione è davvero grave, ci sono cittadini che hanno fatto una fila di 4 ore e non hanno potuto fare il tampone perchè ce n’erano meno di quante erano le persone in attesa. Bisogna ricordare che si tratta di cittadini che sono ‘positivi’ al Covid e non dovrebbero neppure uscire dalle loro auto, attendono nei veicoli per oltre 4 ore e non hanno dove andare in bagno, una situazione esplosiva di cui solo Marigliano si sta facendo carico”. In effetti altri sono i Comuni che rientrano nel distretto sanitario mariglianese dell’Asl Napoli 3 Sud e, dunque, possono riferirsi al presidio di Pontecitra (oltre a Marigliano, ci sono Somma Vesuviana, San Vitaliano, Mariglianella, Castello di Cisterna) eppure gli altri Comuni non si sono finora fatti carico dei disagi e l’unica polizia locale impegnata è quella guidata dal maggiore Nacar. “E’ diventato un doppio problema di ordine pubblico e sanitario”, aggiunge Jossa che intanto stamattina aveva firmato un esposto alle autorità sanitarie e alle forze dell’ordine nel quale sottolinea i problemi riscontrati al drive in il 29 e il 30 ottobre. “Nelle giornate indicate, si sono verificati alcuni episodi incresciosi al Pontecitra, ove si sono accalcati più’ di 400 veicoli nelle due giornate in base ad alcune liste di chiamate per i tamponi da parte dell’ASL. l numeri di tamponi disponibili si sono mostrati insufficienti rispetto al numero delle persone prenotate con code dalle ore 07.30 e sino alle 20. La polizia locale di Marigliano a stento ha contenuto episodi di persone che, perso il controllo per la lunga fila, si sono scagliati fuori dai proprio veicoli, pur essendo positivi. La situazione resta fuori controllo e per tale motivo il Comandante della Polizia locale, il maggiore Emiliano Nacar sta per esitare una relazione allo scrivente ed un fascicolo per l’autorità giudiziaria per le ipotesi di reato ravvisabili. Si deve ancora una volta registrare che alle ore 13.00, il servizio viene sospeso con una lunga coda di veicoli in attesa con presenza di persone positive al Covid 19 per poi riprendere alle 15.00”. Ed infatti è proprio il comandante Nacar che ha aggiornato l’esposto ai fatti avvenuti oggi ed è pronto ad inviarlo alla Procura di Nola perchè si faccia chiarezza.
Va anche detto che dopo il caos che si è verificato anche oggi, e le dovute sollecitazioni, i medici in servizio al Drive In si sono resi disponibili ad azzerare la “coda” dei tamponi che poi si è effettivamente azzerata.
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