mercoledì 27 Novembre 2024
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Somma Vesuviana Autism Friendly, parte il progetto “una città per tutti”

Somma Vesuviana. Via al progetto
Prende il via il progetto “UNA CITTA’ PER TUTTI: Somma Vesuviana Autism Friendly” per la realizzazione in città di una rete di negozi in grado di mettere in atto modalità e forme di accoglienza utili a facilitare la vita quotidiana e a favorire la fruizione di attività da parte delle persone con
autismo e delle loro famiglie.
“Il progetto intende promuoverne l’autonomia e l’inserimento nel contesto sociale di questi nostri
concittadini – così ha dichiarato a proposito del progetto l’Assessore ai Servizi Sociali e Vicesindaco
di Somma Vesuviana Sergio D’Avino – riducendo considerevolmente il rischio di isolamento.”
L’Assessore D’Avino ha poi rivelato la genesi dell’iniziativa: “Un nutrito gruppo di genitori ha preso
parte ad una serie di incontri, presso gli Uffici dei nostri Servizi Sociali Comunali, durante i quali hanno
potuto dialogare con la Dirigente, dott.ssa Iolanda Marrazzo, e la sua equipe professionale, sulle
reali difficoltà che nel quotidiano le persone con disturbo dello spettro autistico e le loro famiglie si
trovano ad affrontare. La partecipazione attiva del gruppo ha dato la possibilità non solo di
intercettare i bisogni dei bambini, degli adulti e delle rispettive famiglie, ma di trasformarli in servizi.”
“Anche una semplice operazione quotidiana – spiega la dott.ssa Marrazzo, Responsabile dei Servizi
Sociali – come andare a fare la spesa o mangiare una pizza può diventare una difficoltà per mio figlio
– così riferiva una mamma del gruppo – ed è per questo che, in completa sintonia con
l’Amministrazione Comunale, insieme all’equipe professionale del mio Ufficio, si è deciso di far
partire, nel rispetto delle vigenti disposizioni anti Covid-19, una sperimentazione nel territorio di
Somma Vesuviana volta a formare il personale degli esercizi commerciali ad accogliere in maniera
consapevole questo tipo di clienti.”
“Il progetto contemplerà più azioni – continua la dott.ssa Marrazzo – e verrà articolato in varie fasi:
alla prima fase, già conclusasi nel mese di agosto, seguirà la formazione dei soggetti aderenti che
prenderà forma a partire dalla fine del mese di ottobre.”
L’equipe professionale, formata da esperti del settore, fornirà agli esercenti indicazioni utili sul
comportamento da adottare nell’accoglienza delle persone con autismo e sulle misure di
adeguamento degli ambienti fisici.
A fine percorso (in)formativo gli esercenti verranno dotati di un protocollo specifico di “accoglienza
consapevole” e di materiali realizzati ah hoc nei simboli della CAA.
L’attività commerciale certificata verrà facilmente identificata dai cittadini grazie all’affissione fuori
all’esercizio di un “bollino blu”, consegnato dall’Amministrazione Comunale.
Il progetto di (in)formazione verrà corroborato da momenti specifici di sensibilizzazione della
cittadinanza: saranno realizzati convegni pubblici on the road, si “viaggerà” nelle scuole del
territorio di ogni ordine e grado per promuovere una cultura del rispetto delle differenze, si punterà
sulla sensibilizzazione non solo dei bambini ma anche degli adolescenti, coinvolgendoli in workshop
informativi dove avranno la possibilità di dialogare con esperti del settore delle scienze mediche, psicologiche e sociali, che li guideranno ad andare oltre le “etichette diagnostiche” e li
accompagneranno nella sperimentazione di un’accoglienza consapevole ed inclusiva.
Ampio spazio, verrà dato alle famiglie. Nello specifico del progetto i genitori avranno la possibilità –
in spazi messi a disposizione dal Comune – di confrontarsi tra loro, condividere paure, sogni ed
esperienze. Lo spazio così pensato, denominato “Salotto di Saggezza”, avrà cadenza mensile e verrà
coadiuvato da figure professionali esperte.
In ultimo, ma non di ultima importanza, è “in cantiere” la realizzazione di spazi ludici inclusivi, fruibili
in orario pomeridiano, con duplice funzione: di “sollievo” per i familiari e di “svago” per i bambini;
inoltre, sì è a lavoro per la strutturazione di spazi ludici pubblici creati ad hoc per garantire una
fattiva esperienza inclusiva.
“L’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Salvatore Di Sarno è da sempre molto attenta a questa tematica –
conclude la dott.ssa Marrazzo – e negli ultimi anni ha già promosso iniziative di sensibilizzazione dei
propri cittadini sul tema dell’autismo: a tal proposito si ricordano le giornate formative del giugno
2019 “Tavola Rotonda – Autismo e Territorio, buone prassi e pratiche inclusive.”
“Grazie ad “UNA CITTA’ PER TUTTI: Somma Vesuviana Autism Friendly” per la prima volta – conclude
il Vice Sindaco Sergio D’Avino – una serie di attori chiave del territorio, pubblici e privati, avranno la
possibilità di dialogare attraverso una serie di incontri di formazione sull’autismo, contribuendo a
far nascere una rete con un’importante funzione di diffusione di cultura accogliente nei confronti di
una tematica sempre più diffusa anche sul nostro territorio.
La sperimentazione partirà con la formazione per i dipendenti della Farmacia Comunale, ma sono in
corso ulteriori sottoscrizioni di protocolli d’intesa con altri esercenti del territorio, con l’augurio che
ci sia una massiccia adesione da parte di tutte le attività commerciali del nostro paese, a riprova che
la nostra Comunità tende verso una cultura sempre più INCLUSIVA ed AMICA DELL’AUTISMO!”

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