giovedì 28 Novembre 2024
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Scoperta a Somma fabbrica di capi contraffatti, 4 denunciati


Somma Vesuviana. Una fabbrica clandestina dove confezionavano tute, con marchio Adidas, completamente contraffatte e con materiale potenzialmente pericoloso per la salute. È quando hanno scoperto i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli ha sequestrato a Somma Vesuviana, in via Aldo Moro, una fabbrica abusiva di 100 metri quadrati dedita alla lavorazione e al confezionamento dei capi falsi. Denunciati per contraffazione e attività di gestione di rifiuti non autorizzata 4 persone di nazionalità cinese residenti tra Somma Vesuviana e Terzigno.
In particolare, i finanzieri della Compagnia di Casalnuovo (agli ordini del capitano Giuliano Delle Donne) si sono insospettiti perché avevano notato un certo via vai dallo stabile, eppure mancava qualsiasi insegna che facesse riconoscere cosa ci fosse nella struttura.
Nel corso di una ispezione hanno scoperto una vera e propria “fabbrica del falso” dotata di ogni attrezzatura necessaria all’assemblaggio di vestiario sportivo in cui dei lavoratori, di origine del Fujian e del Liaoning (Cina), cucivano delle tute.
Rinvenuti e sequestrati più di 1000 capi contraffatti già pronti per essere
immessi in commercio, materiale idoneo al confezionamento di altrettanti
vestiti, 19 macchine elettriche di ultima generazione utilizzate per la cucitura, 6 banchi da lavoro, 625 rotoli di cotone e 760 di stoffa elastica, 13.000 etichette di stoffa con false scritte “Made in Italy”, 600 parti di stoffe ritagliate ed utilizzate nella cucitura delle tute.
La lavorazione avveniva senza il rispetto di norme igieniche e mediante una gestione illecita di rifiuti; ritrovati, infatti, circa 20 metei cubi di scarti di lavorazione accantonati a terra, viene da chiedersi come sarebbero stati poi smaltiti.
Al termine, le Fiamme Gialle hanno sottoposto a sequestro l’intero sito di
produzione e tutto il materiale contraffatto e di scarsa qualità potenzialmente dannoso per la salute.
“I risultati”, fanno sapere dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, “sono il frutto anche dell’intensificazione dei servizi di controllo del territorio organizzati nell’ambito dei dispositivi di prevenzione dei rischi connessi alla pandemia da Covid-19”.

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Gabriella Bellini
Gabriella Bellini
Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

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