Somma Vesuviana. Fingeva di puntare un’arma per sottrarre denaro alle vittime, ma con la paura si faceva consegnare i soldi. Individuato ed arrestato un 26enne.
I carabinieri della Stazioni di Sant’Anastasia e Somma Vesuviana hanno individuato e fermato un 26enne che il 19 giugno scorso aveva perpetrato due rapine in rapida successione, fingendo di impugnare una pistola.
La prima ai danni di una coppietta appartata in un luogo isolato ai confini tra i due paesi, la seconda al titolare di un distributore di carburanti di Somma Vesuviana al quale ha sottratto la somma di 80 euro.
Grazie alle dichiarazioni delle vittime e alle immagini di videosorveglianza delle telecamere installate in zona, i carabinieri hanno in poco tempo individuato e sottoposto a fermo di indiziato di delitto il responsabile.
L’uomo continuava ad aggirarsi nella limitrofa Sant’Anastasia a bordo della propria autovettura con la quale aveva anche avvicinato le vittime.
Dopo l’udienza di convalida il 26enne è stato sottoposto ai domiciliari.
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