“In prima linea contro il Covid”, la storia della caposala Luciana

SCISCIANO. Nei reparti Covid-19 del Loreto Mare si continua a combattere contro il virus. La lotta dei “ragazzi” della caposala Tavone.

Dedizione, è ciò che si respira al II piano Covid Loreto Mare. Il reparto, prima della pandemia, era dedicato alla chirurgia. Il personale sanitario guidato da 10 anni dalla caposala Luciana Tavone infermiera originaria di Scisciano, anche oggi nel piano riadattato ad ospitare i pazienti Covid, è un punto di riferimento per tutti gli operatori che in queste settimane sono in prima linea contro il Covid-19, nemico subdolo e invisibile da sconfiggere. Il loro supporto ai pazienti è diventato indispensabile per aiutarli a resistere e a combattere contro la terribile malattia. Non manca mai il sorriso sul volto degli infermieri e degli operatori socio sanitari, incoraggiati quotidianamente dalla loro caposala a non perdere mai la speranza e ad infonderla ai pazienti ricoverati. Nonostante le preoccupazioni personali per i familiari a casa, gli angeli bianchi del Loreto Mare continuano la loro devota assistenza a chi è stato colpito da questa terribile “tragedia sanitaria”. Tavone racconta: “Dopo 10 anni di chirurgia ci siamo trovati in questa pandemia di coronavirus, una sfida nuova e difficile. Nonostante tutto continuiamo a lottare tutti i giorni per gli ammalati. Io sono in prima linea e incoraggio gli infermieri ad andare avanti e ad assistere i pazienti sempre con il sorriso. Il nostro coraggio è il loro”. 

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