SOMMA VESUVIANA. Regna il caos in casa dell’Aurora. Il movimento civico che sostiene l’amministrazione del sindaco Pasquale Piccolo riguardo la nomina di un assessore ha cambiato idea nel giro di poche ore e addirittura adesso sottolinea evidenti spaccature al suo interno.
Ma ricapitoliamo. Ieri sera il consigliere comunale Vincenzo Piscitelli aveva scritto che “il Movimento Civico l’Aurora, unitamente al gruppo consiliare, impegnandosi responsabilmente con l’intera coalizione ( cosa tra l’altro già annunciata in più occasioni) a indicare, quale seconda visibilità in giunta, ancora una donna, dopo l’ingegnere Clelia D’Avino”. Una donna, dunque, così non è stato. Poco dopo le 14 di oggi è arrivata una nota ufficiale del Comune che comunicava, appunto, la nomina degli ultimi due assessori: il vicesindaco Gaetano Di Matteo e Giovanni Salierno (il primo in quota Noi Sud-Lista Cuore il secondo Aurora appunto).
Impossibile capirci qualcosa chiamando Piscitelli, al telefono non risponde, però replica sempre attraverso il social network e rendendo ancora più ingarbugliata la vicenda. “Apprendo dagli organi di stampa, con profondo rammarico, che la seconda visibilità nell’esecutivo Piccolo, garantita al Movimento Civico l ‘Aurora, non è stata più attribuita”, scrive il consigliere sul suo profilo ufficiale di Facebook, “Il segretario e i consiglieri del direttivo, i consiglieri comunali de L’Aurora, attoniti: nessuno conosce le motivazioni che hanno portato a tanto”. Salierno, quindi, non viene riconosciuto come esponente dell’Aurora come invece sostiene l’Amministrazione nella sua nota ufficiale? Eppure è stato, e lo era già lo scorso anno, uno degli uomini più vicini al sindaco Piccolo. A questo punto non resta che attendere l’evolversi della vicenda.
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.