SOMMA VESUVIANA. “#Benessere-social(e)” si chiama così il progetto presentato dall’Ambito N 22 che vede il Comune di Somma Vesuviana come Capofila (e poi Brusciano, Castello di Cisterna, Mariglianella, Marigliano, San Vitaliano) e finanziato dalla Regione Campania.
Un progetto promosso dall’assessore alle Politiche Sociali Maria Vittoria Di Palma, seguito dalla dirigente dell’Ufficio Jolanda Marrazzo e che prevede degli interventi per la prevenzione ed il contrasto al bullismo e al cyber bullismo.
L’iniziativa, avrà la durata di 12 mesi, e coinvolgerà gli alunni, i genitori e gli insegnanti delle scuole del territorio, che attraverso l’attivazione di laboratori teorici ed esperienziali, avranno l’opportunità di accrescere le conoscenze dei fenomeni diventati una drammatica consuetudine coinvolgendo esperti del settore socio-psico-giuridico. In particolare, saranno proprio i ragazzi ad avere un ruolo attivo nella divulgazione di azioni positive con i loro coetanei promuovendo la cultura della legalità e della “cittadinanza attiva”.
“Un importante risultato per combattere il fenomeno del bullismo e del cyberbullismo”, commenta sui social il sindaco Salvatore Di Sarno, ” ̀ “.
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