NAPOLI – UIL Sicurezza, la nuova organizzazione sindacale (O.S.) nata ad Agosto 2018 mostra le prime difficoltà. Problemi interni alla organizzazione sindacale come si evince dalla lettera di dimissioni firmata dai segretari provinciali.
Riceviamo e pubblichiamo di seguito la lettera di dimissioni dei segretari provinciali della Uil Sicurezza.
AL SEGRETARIO GENERALE PROVINCIALE U.I.L. SICUREZZA
E per conoscenza
ALLA SEGRETERIA NAZIONALE U.I.L. SICUREZZA
ALLA SEGRETERIA NAZIONALE UIL (c.a. Tesoriere Benedetto ATTILI)
AL SEGRETARIO GENERALE REGIONALE UIL CAMPANIA
AGLI ISCRITTI U.I.L. Sicurezza di Napoli e Provincia
OGGETTO: 1° Congresso Provinciale U.I.L. Sicurezza di Napoli.- Dimissioni da ogni incarico.
Segretario, solo oggi, quali componenti di segreteria provinciale, abbiamo appreso dell’elenco dei 40/41 nominativi inseriti nella lista “bloccata” che tu hai preparato e che questa mattina hai portato presso il IV° Reparto Mobile di Napoli, luogo questo ove tu hai indetto, senza indicare l’orario delle votazioni, le elezioni dei delegati di base che tu hai scelto e non, invece, quelli che avrebbero voluto gli iscritti di quel Reparto. Domani, invece, ultimo giorno, dei due previsti, si voterà alla Stradale, alla quale, nel primo pomeriggio, ho provveduto personalmente ad inviare l’elenco dei nominativi della lista “bloccata” che tu hai propinato. Bene, 80% circa degli iscritti a detta Specialità, interpellata telefonicamente, non condivide i nominativi inseriti nella lista, in modo particolare quelli che, sempre tu, hai inserito e provengono dalla medesima Specialità. In Questura, nei Commissariati cittadini e periferici, così come nelle altre specialità ove ci sono altri iscritti, ancora oggi, non ci è dato sapere se si voterà o meno, pur essendo stati anche noi, ed a nostra insaputa, inseriti nella famosa lista “bloccata”. Bene, Segretario, così come ti abbiamo già preannunciato nelle precedenti comunicazioni, se questo è quello che tu intendi per partecipazione, democrazia e spirito confederale, allora ti diciamo che per noi questi termini hanno un valore ben diverso e, a questo punto, appare inutile spiegarti quale. Noi ti abbiamo sempre rappresentato che il futuro assetto dei dirigenti sindacali di questa nuova O.S., non può prescindere dalla diretta volontà degli iscritti. Vedi Segretario, noi non siamo alla ricerca di poltrone e, proprio per questo, non condividendo il tuo modo di fare e, ancor di più, se a questo punto anche la UIL Confederale tace, quale garante politico della nostra O.S., rispetto a queste storture al sale della democrazia, ti rassegniamo le dimissioni da ogni incarico, con invito a depennare, da subito, i nostri nominativi dalla famigerata lista “bloccata”. Poi, il giorno del Congresso Provinciale, così come quello Nazionale, da semplici iscritti e dall’esterno della sede UIL, diremo agli organi di stampa come un sindacato di ispirazione UIL, che si professa come la novità assoluta nel panorama sindacale in Polizia, ha svolto le votazioni sui posti di lavoro nella nostra realtà.
Ci scusiamo con tutti i nostri iscritti per i risvolti discutibili che una neofita O.S. sta già praticando, sebbene non ci riteniamo affatto responsabili e, proprio per questo, siamo certi che tutti voi comprenderete e,ci auguriamo, condividerete la nostra scelta di abbandonare questa O.S. Un saluto.
Napoli, 28 marzo 2019
I dimissionari Segretari Provinciali U.I.L. Sicurezza di Napoli Francesco PALMA e Raffaele BELARDO
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