Boscoreale. Domenica 2 dicembre in piazza Vargas a Boscoreale si terrà il Mercato della Terra organizzato da Slow Food Vesuvio. Non è un mercato comune in quanto riunisce i piccoli agricoltori impegnati nel sostenere l’agricoltura storica del territorio, facendosi custodi delle tante varietà orticole e frutticole che rischiano di scomparire con il sistema molto più diffuso di agricoltura globale.
E’ il mercato che precede il Natale, offre una occasione preziosa di ritrovare tantissime verdure e ortaggi di questa stagione, protagonisti dei tanti piatti della tradizione gastronomica natalizia di Napoli, ricchissima di sapori e colori. Tra questi l’attesissima minestra maritata, antica ricetta partenopea, partita proprio dalle realtà rurali, per poi approdare sulle mense cittadine con un successo che dura da secoli.
In questo piatto cult le verdure si “maritano” con la carne, e tra queste ritroviamo le torzelle che sono tornate nei campi vesuviani proprio grazie al sostegno di Slow Food Vesuvio. Sarà possibile acquistarle direttamente dai contadini che racconteranno le peculiarità dei tanti prodotti della terra che hanno scelto di continuare a coltivare.
Tante sono le varietà di broccoli che coloreranno i banchi, ritroveremo le papaccelle che i campi ancora offrono con generosità, insieme ai legumi storici dei territori campani, formaggi, salumi, il pane da grani antichi, le confetture, il miele e tanto altro. I contadini del Mercato della Terra seguono i principi dell’agricoltura sostenibile, nella tutela dell’ambiente, così come quelli contro lo spreco dell’acqua e del cibo.
Questo è il secondo anno per il Mercato della Terra Vesuvio a Boscoreale ed è felicemente diventato un appuntamento atteso, molto frequentato da chi ama ricercare prodotti autentici così come fare scelte di consumo consapevole, sia nel rispetto dell’ambiente, che nella convinzione di praticare una dieta sana per il benessere personale.
Alle ore 12 è previsto il Laboratorio del Gusto dedicato al pomodorino del piennolo, l’oro rosso del Vesuvio rilanciato sul mercato con successo proprio da Slow Food. Questo momento di condivisione lenta e golosa secondo i principi dell’associazione della chiocciola sarà condotto da Cristina Leardi, presidente del Consorzio di Tutela del Pomodorino del Vesuvio, e da Patrizia Spigno, agronoma e referente dei presidi Slow Food Campania.
Si parlerà anche del fagiolo cannellino dente di morto di Acerra presìdio Slow Food. Il Mercato della Terra Vesuvio si tiene ogni prima domenica del mese fino al prossimo luglio per poi riprendere ad ottobre. E’ possibile seguire le attività sulla pagina FB Slow Food Vesuvio.Non perdere questa occasione preziosa.
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