Sant’Anastasia. Congresso del PSI della locale sezione al centro anziani, i temi: populismo, lavoro, economia e situazione locale. Confronto con il primo cittadino Lello Abete.
Buona partecipazione, da parte dei cittadini, per il congresso del PSI di Sant’Anastasia svoltosi al “Centro sociale anziani Vincenzo Bellini” sabato 26 maggio, dove oltre a parlare di politica, centrosinistra e problemi locali e non, si è creata un’opportunità di confronto con l’attuale Sindaco Lello Abete. Ha aperto i lavori il presidente dell’assemblea Antonio De Simone e sono intervenuti, oltre il primo cittadino, il segretario provinciale del PSI Francesco Mallardo, il consigliere comunale del PSI Carmine Capuano, il consigliere del PD Peppe Maiello, l’ex sindaco Enzo Iervolino e Antonio Dobellini. Dopo la lettura del documento politico da parte di Arturo Capatti, ci sono stati i saluti del Sindaco Lello Abete e sono intervenuti: Antonella Marciano, Gelsomina Maiello, Salvatore Masi e Tonia Castaldo. Tra i temi affrontati: il populismo trasformato in forza di governo, il lavoro, l’economia, ed infine la situazione locale. Partendo dall’affermazione di Lello Abete, al quale manca soltanto una anno per la scadenza del suo mandato, il primo cittadino sostiene di aver attuato il 70% del suo programma elettorale. Da questo punto si è aperto un rapido e civile confronto con il programma del 2014 anno della sua elezione.
Per l’opposizione anastasiana non sono partite nuove opere pubbliche, né sono arrivati fondi importanti, ed in questo stallo viene portata avanti solo la manutenzione ordinaria: rifacimento marciapiedi e asfalto delle strade. Interventi necessari ma che fanno parte dell’ordinaria amministrazione e non sono determinanti per un vero cambiamento.
Carmine Capuano nel suo intervento ha rivendicato il senso di responsabilità dell’opposizione, che non ha mai attaccato gli avversari sul piano personale, né ha mai fatto ostruzionismo, ma ha sempre mantenuto i toni giusti indicando alternative che però sono rimaste inascoltate. L’incontro si è concluso con l’appello lanciato a tutti i socialisti per la riscoperta di valori ed obiettivi comuni, ed a tutte le forze politiche presenti sul territorio per costruire un’alternativa.
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