SIENA. “Divina Bellezza, SOTTO IL DUOMO, Percorsi di luce”nel Duomo e “Nello SPAZIO nel TEMPO” a Santa Maria della Scala.
Quaranta i proiettori con innovativa tecnologia laser illuminano i due complessi museali di Piazza Duomo e con essi la storia di Siena per curiosi e visitatori.
Un percorso teso alla valorizzazione dell’antico oratorio di San Giovannino che per anni è rimasto chiuso al pubblico, che iniziando dal Battistero prosegue sino agli ambienti della Cattedrale.
Una proposta inedita presentata nel nel periodo di maggior afflusso turistico, al fine di recuperare le strutture architettoniche dell’Oratorio e restaurare le opere in esso conservate mediante interventi mirati e ponderati.
I visitatori non assisteranno ad una semplice visita guidata ma ad una vera e propria immersione nella storia illustrata dall’arte e, divulgata mediante le nuove tecnologie, con l’ausilio di Videomapping 3d e cuffia in multilingua.
Un evento che vede protagonisti i cittadini, principali custodi della cultura e della tradizione viva della città.
I riflettori sull’ Acropoli di Siena, si accendono anche per il complesso di Santa Maria della Scala con la nuova offerta culturale: “Nello spazio e nel tempo”.
Quattro nuove istallazioni permanenti di videomapping 3d, unitamente alla nuova videoguida multilingua messa gratuitamente a disposizione, proietteranno sulla parete esterna della Sacrestia Vecchia tutte le varie fasi costruttive del grande complesso a partire dalle origini, fino agli ultimi allestimenti museali.
“Un’opera ad alta tecnologia che consentirà ai visitatori di conoscere alcuni momenti dell’evoluzione e della storia dell’antico Spedale e che integrandosi con l’audio-guida e accompagnando il visitatore di sala in sala alla scoperta delle bellezze del luogo gli consentirà di vivere una vera e propria esperienza immersiva. Un altro passo avanti, dopo quelli dei mesi scorsi, che avvicinano sempre di più il Santa Maria della Scala agli standard dei grandi musei e luoghi della cultura del nostro paese. D’altra parte – ha concluso il Sindaco Valentini – il lavoro degli ultimi mesi sta riportando pienamente il Santa Maria nel circuito dell’arte italiana: grazie alla programmazione culturale i grandi media specialistici e generalisti hanno ricominciato a parlarne con continuità e attenzione e grazie al lavoro, strettamente coordinato, con il raggruppamento di imprese che ha vinto la gara e grazie all’accordo con l’Opera Metropolitana del Duomo il numero dei visitatori sta crescendo progressivamente mese dopo mese.”
Grazie al successo delle due iniziative, entrambe le istituzioni culturali hanno deciso di prolungare la proposta culturale dell’Acropoli senese: durante il periodo estivo, si presentano serate di aperture straordinarie dei complessi museali, lectio magistralis, musica, spettacoli, letture, “art game” e serate di raccolta fondi per le opere della zona di Norcia, ferite dal terremoto, anche attraverso una cena di beneficenza in Piazza Duomo.
Le serate sono a ingresso libero fino ad esaurimento posti e si svolgeranno tutti i mercoledì e giovedì di luglio e agosto.
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