OTTAVIANO. Dopo la decisione della minoranza di presentare una mozione di sfiducia nei confronti del consigliere comunale Giorgio Marigliano delegato alla Nettezza urbana.
Mozione che sarà discussa in un consiglio comunale, il sindaco cerca di chiarire la posizione della sua maggioranza e dello stesso Marigliano. E lo fa con un lungo post pubblicato sul suo profilo ufficiale su Facebook. “Una parte dell’opposizione in consiglio comunale ha presentato una mozione di sfiducia individuale nei confronti del consigliere comunale delegato alla nettezza urbana, Giorgio Marigliano”, scrive Capasso, “Si tratta di uno scivolone istituzionale: un consigliere non può essere sfiduciato. Al limite lo possono sfiduciare i cittadini, evitando di votarlo: il giudizio degli elettori è sovrano e lo sarà sempre. Ma non è questo il punto: gli esponenti della minoranza fanno riferimento ad una nota firmata dal responsabile Ufficio Ambiente e inviata alla ditta GPN, che gestisce il servizio di raccolta di rifiuti in cui si sottolineano disservizi ed anomalie”. Ma il primo cittadino dimentica l’articolo 41 del Regolamento sul Funzionamento del Consiglio Comunale citato dai consiglieri Andrea Nocerino, Rosa Maria Autorino, Raffaele Annunziata ed Emanuele Ragosta nella loro mozione, articolo che equipara di fatto il consigliere delegato dal sindaco ad un assessore. E poi Capasso aggiunge: “Ma i consiglieri non dicono (forse non lo sanno, forse fingono di non saperlo) che quella nota è stata voluta proprio da Marigliano, oltre che dal sottoscritto. Siamo stati noi a chiedere chiarimenti rispetto al capitolato, nella consapevolezza che il contratto scade nel 2020 e che fino a quella data è necessario ottemperare a tutte le inadempienze. Prova ne sia il fatto che abbiamo già incontrato la ditta per chiedere loro il rispetto del contratto fino in fondo. I rappresentanti di una parte dell’opposizione dicono anche che la tassa sui rifiuti ha avuto un incremento del 25% per i commercianti. Non è esatto, è una cantonata. Certe cose vanno spiegate bene, altrimenti è meglio lasciar perdere. Sugli esercizi commerciali c’è stato un incremento del 20%, dovuto al fatto che il Prefetto ci ha chiesto di accantonare in bilancio circa 200mila euro per la rimozione e bonifica di rifiuti che stavano sul territorio di Ottaviano dal 2003. Inoltre, è aumentato il costo di conferimento della frazione organica per tutti i Comuni (e, anzi, noi siamo riusciti a contenerlo). Nonostante queste difficoltà, siamo riusciti ad abbassare la tassa per le utenze domestiche del 10% e a prevedere nel bilancio una serie di incentivi per i commercianti virtuosi che compenseranno gli aumenti. La verità è che la differenziata va bene, raggiunge percentuali intorno all’80% e Ottaviano è più pulita. Si può migliorare? Certo che si. E lo faremo. Noi, infatti, privilegiamo solo ed esclusivamente l’interesse degli ottavianesi e agiamo sempre con trasparenza. Lavoriamo per una città migliore, abbiamo già ottenuto ottimi risultati e altri ne verranno ancora. Le chiacchiere stanno a zero e certe polemiche servono solo a far clamore ma, per fortuna, lasciano il tempo che trovano”.
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.