SANT’ANASTASIA. La risoluzione adottata sulla questione del mercato ortofrutticolo dall’amministrazione comunale ha visto contrari il Psi.
Consigliere comunale Carmine Capuano e iscritti ne hanno discusso ieri nel corso di una riunione che si è tenuta nella sezione del partito per discutere dei temi affrontati nel consiglio comunale di lunedì. (Il cui video della diretta trasmessa dalla Provinciaonline può essere visto qui).
In particolare si è discusso nuovamente sulla chiusura del mercato comunale, che ha visto il Psi fermamente contrario. “Noi crediamo che la chiusura crei più problemi di quanti ne risolva”, ha affermato Carmine Capuano, “sia per la comunità anastasiana sia per gli stessi mercatari, che hanno equivocato anche la nostra posizione ritenendola, erroneamente, un atteggiamento contro di loro. Ma non è così che noi agiamo”. Capuano ha ribadito che l interesse pubblico deve essere preminente in ogni decisione. “Da oggi”, ha aggiunto il consigliere, “oltre alla perdita definitiva del mercato, fatto da addebitare in toto al attuale Amministrazione, ci saranno problemi di gestione e organizzazione dell area pubblica antistante il mercato. Diventerà un parcheggio? Una piazza? Quale l’accesso alle attività commerciali? A noi sembra che questa sia un’Ammistrazione che naviga a vista, senza obiettivi a lungo termine. Soprattutto aggiunge Capuano, per risolvere i problemi li rimuove”. Nella sezione è stato affrontato anche l’argomento della riapertura della biblioteca comunale. “E’ bene confermare che deve riaprire e deve restare pubblica”, ha aggiunto il consigliere socialista, “Non è giusto che quel poco di pubblico che c’è venga ceduto ai privati. Ciò non toglie che alla gestione moderna della biblioteca possa contribuire un gruppo di volontari, ma ripeto senza scopo di lucro”.
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.
