SAN GIUSEPPE VESUVIANO. Il Tribunale del Riesame di Napoli annulla la misura cautelare applicata all’ingegnere Antonio Rega responsabile del Servizio Urbanistica del Comune di San Giuseppe Vesuviano, indagato nell’inchiesta che ha coinvolto undici persone per fatti avvenuti nel Comune di Pago del Vallo di Lauro.
Il Tribunale ha annullato l’ordinanza con cui il G.I.P. il 28 novemvre aveva disposto a suo carico l’applicazione della misura cautelare agli arresti domiciliari. E’ stata disposta la liberazione di Rega che è anche coordinatore del Gal “Vesuvio Verde”. Il gruppo di azione locale composto da soggetti pubblici e privati che ha lo scopo di favorire lo sviluppo locale di un’area rurale e di cui fanno parte i Comuni di Terzigno, San Giuseppe Vesuviano, Ottaviano, Somma Vesuviana, Sant’Anastasia, Pollena Trocchia, Massa di Somma e il Parco Nazionale del Vesuvio.
“Spesso dimentichiamo l’elementare concetto di civiltà che impone di non considerare già condannato un cittadino sottoposto ad un procedimento penale, qualsiasi sia la carica che rivesta o la funzione che svolga – ha commentato Vincenzo Catapano, sindaco del Comune di San Giuseppe Vesuviano – L’ordinanza del Tribunale del Riesame, invece, ci ricorda l’esatto contrario, dimostrando l’efficacia delle norme poste dal nostro ordinamento a garanzia del giusto processo. Desidero, dunque, esprimere totale ed incondizionata fiducia nell’operato della giustizia e la altrettanto incondizionata fiducia in un professionista, quale l’ing. Antonio Rega, che ha dimostrato sin da subito la sua totale estraneità a vicende che non solo lo vedono per nulla coinvolto, ma che sono totalmente estranee alla sua condotta di vita personale e familiare”.
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.