SOMMA VESUVIANA. Non è piaciuta l’ipotesi di una Forza Italia divisa al capogruppo consiliare Giuseppe Sommese, nè tantomeno pronta a chiedere posti in giunta o qualsivoglia “contentino”.
Così non perde tempo a chiarire la posizione sua e dei suoi colleghi. “Smentisco le ipotesi fatte riguardo il mio gruppo”, afferma con decisione Sommese, “Il gruppo di Forza italia, che nel mese di giugno ha deciso di sostenere il sindaco per evitare il commissariamento a Somma Vesuviana, è compatto e convinto di poter continuare ad amministrare questa città nell’interesse esclusivo dei cittadini”. E poi aggiunge: “Non c’è nessuna richiesta di poltrone o poltroncine o incarichi o incaricucci, ma una sana e giusta discussione politica all’interno della maggioranza affinchè dall’esecutivo in poi ci siano delle regole chiare affinchè si possa continuare ad amministrare la città”. Questa la versione di Sommese che vuole zittire le voci che invece insistentemente parlano di spaccature nel gruppo di 4 (oltre a Sommese, Giuseppe Di Palma, Lucia Di Pilato e Giandomenico Di Sarno) che pochi mesi fa ha deciso, dopo due anni di aspra opposizione al sindaco Pasquale Piccolo, di entrare nella sua maggioranza e sostenerlo quando altrimenti sarebbe già a casa senza più i numeri per governare.
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